Il Sindaco di Ostuni, Domenico Tanzarella ed il presidente della Fondazione Giuseppe Di Vagno, Gianvito Mastroleo, hanno presentato alla stampa il convegno nazionale che celebrerà il centoventesimo anniversario del socialismo italiano.
Il convegno si svolgerà ad Ostuni il 5 e 6 ottobre prossimi e sarà caratterizzato da una serie di incontri finalizzati a tracciare un profilo del socialismo da varie angolature.
“Tutti potrebbero pensare che abbiamo scelto Ostuni per perché c’è un sindaco socialista e di antica e coerente tradizione socialista” spiega il presidente Mastroleo “invece non è così. Il Comune di Ostuni, infatti, come molti comuni ed enti locali della Puglia, ha deliberato di assumere la qualifica di socio ordinario pubblico della Fon-dazione e questo era un riconoscimento doveroso ad una città con questa grande tradizione e con questa gran-dissima storia. Poi c’è un ragione molto più intima e che forse pochi conoscono. L’avv. Francesco Tamborrino, che è stato sindaco di Ostuni e un grandissimo penalista, era legato da amicizia personale a Giuseppe Di Vagno ed è stato l’avvocato di parte civile della famiglia Di Vagno nel primo processo che si è celebrato tra il 1921 e il 1923. Tamborrino scrisse delle memorie che restano delle pietre miliari del processo e quindi anche per questa ragione abbiamo scelto Ostuni”.
Si comincia il 5 ottobre presso l’auditorium dell’Istituto Scolastico Monnet di Ostuni dove sarà proiettato il do-cu-film “Lutto di Civiltà” realizzato dalla Fondazione Di Vagno e dalla Apulia Film Commission . Il resto del convegno si svolgerà, invece, presso l’auditorium “Giovanni Semerano” della Biblioteca comunale di Ostuni. “Come vedrete” continua Mastroleo “abbiamo scelto i relatori più che nella platea dei politici militanti, l’abbiamo scelti tra gli studiosi ed intellettuali della politica, coloro che sono come me alla guida di fondazioni, che si occupano di politica soprattutto dal versante culturale. Emanuele Macaluso non ha bisogno di presenta-zione; Aldo Schiavone è uno dei più grandi intellettuali pur con la sua assoluta libertà, è un grande intellettuale della sinistra contemporanea. Poi anche Nencini dovevamo necessariamente dare un riconoscimento al segreta-rio di un partito che nonostante le grandi difficoltà, riesce a tenere ancora alta la bandiera del socialismo italiano e addirittura col merito di aver riportato la denominazione a quella storica di Partito Socialista Italiano”.
Grande soddisfazione anche nelle parole del Sindaco di Ostuni, Domenico Tanzarella che ha fortemente voluto questo convegno nella Città Bianca. “Quest’incontro, quest’evento, questo convegno” spiega “serve proprio per dimostrare che servono altrettanti anni di socialismo per poter dare un contributo forte, significativo per inter-pretare i mutamenti e il rinnovamento che serve alla società. Di solito la politica insegue sempre i mutamenti della società reale arrivando in ritardo. Io devo dire, per quello che ho constatato nel corso della mia lunga espe-rienza, che i movimenti socialisti hanno avuto sempre questa grande capacità di anticipare i tempi e di interpre-tare le esigenze di cambiamento in grande anticipo e ne abbiamo esempi sempre quotidianamente.
Ritengo che ancora oggi ci sia bisogno di questa capacità, di questa cultura di governo, di questa grande sensi-bilità all’innovazione, a seguire principi di uguaglianza, di giustizia, di attenzione ai diritti sociali e al lavoro e alla laicità dello Stato che i socialisti hanno sempre mostrato. Quale migliore occasione di quest’incontro, la cit-tà di Ostuni è onorata e io sono orgogliosa di ospitare tanti compagni, tanti amici che discuteranno non di aria fritta ma di esperienze vissute e di prospettive per il futuro.
Ostuni ha sempre risposto mostrando particolare attenzione e non è casuale che Ostuni abbia avuto nel corso di quest’ultimi anni un sindaco che non ha mai abiurato le sue origini della sua militanza socialista. Ho avuto la possibilità di avere anche rappresentanze istituzionali qualificate a livello provinciale e Ostuni è ritenuta una sorta di enclavo, di roccaforte del socialismo pugliese”.
Questo è il link http://youtu.be/qenVEW8fTkg
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