Era ora.
Non ci sarebbe nulla più da aggiungere al progetto presentato ieri nella Sala del Museo delle Pianelle di Martina Franca, patrocinato dal Comune di Martina Franca, a cui hanno aderito undici scuole della Valle d’Itria.
Il progetto ha come obiettivo quello di facilitare la scelta del passaggio dall’Istruzione Primaria a quella Secondaria, cioè dalle vecchie medie alle scuole superiori, un scelta importante, determinante per il futuro non solo dello studente, ma anche del territorio, come ha sottolineato Franco Ancona nel suo saluto iniziale. Il futuro del territorio che è determinato dalla scelta dell’istruzione dei suoi abitanti passa proprio dalla possibilità di capire di più, di essere seguiti.
Il progetto, ideato dalla professoressa Sabrina Leone con il supporto tecnico di Giovanni Biancofiore, si rivolge contemporaneamente a studenti, insegnanti e famiglie.
L’idea nasce dalla necessità di adeguare la scuola agli standard tecnologici contemporanei, “rendere appetibile l’istruzione” come ha detto la professoressa Leone durante la presentazione. Ovvero, in parole povere, dotare la scuola di quegli strumenti che ormai normalmente utilizziamo, come internet, i QrCode, i device di connessione.
Nuove tecnologie e relazioni tra generazioni diverse. Ecco che il progetto diventa “inclusivo e ubiquo”.
Lo sviluppo concreto del progetto si può leggere in queste slide di presentazione:
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