Locorotondo rimane con Bari. Scatigna: "Abbiamo chiesto a Martina di venire con noi"

Dopo aver fatto sperare che la Valle d’Itria potesse in qualche modo essere unita nella provincia dei due mari, il consiglio comunale di Locorotondo ha scelto, all’unanimità, di rimanere con Bari, nella città metropolitana. “Ma aspettiamo lo statuto” dice Tommaso Scatigna, contattato da Martina Newsdopo lo statuto della città metropolitana, Locorotondo farà un referendum, perchè l’articolo 50 dello statuto comunale lo prevede“.

Ma le province non sono l’obiettivo. Tanto che sulla delibera, ci assicura il sindaco, si auspica l’abolizione totale di questi strumenti a metà tra Comuni e Regioni. E se verranno abolite, l’unione dei comuni sarà l’approdo naturale.

Anche a Martina Franca, si dava per scontata l’adesione di Locorotondo all’area metropolitana di Bari, nonostante le parole accorate di Franco Ancona che invitavano all’unità.

L’appello di Franco Ancona è stato apprezzabile, ma ho proposto a lui di venire con noi nell’area metropolitana” continua Scatigna. Il motivo della scelta di continuare a rimanere nell’ambito barese è legato ai finanziamenti: “Ci saranno più soldi, perchè il 65% dei contributi europei andrà alle smart cities, mentre il restante alle province. E saranno sicuramente investiti per bonificare Taranto e non rimarrà più nulla.”

Inoltre, ci spiega, con l’adesione di Fasano, Locorotondo avrà un accesso al mare. 

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Commenti

14 risposte a “Locorotondo rimane con Bari. Scatigna: "Abbiamo chiesto a Martina di venire con noi"”

  1. Avatar Vito Pastore
    Vito Pastore

    Questa redazione aveva iniziato un “referendum” perché non continua?
    E’ interessante capire cosa vogliono i Martinesi.
    Forse non basta il parere dei sindaci o dei Consigli Comunali.
    Ha fatto bene Fasano, possiamo seguire il suo esempio.

  2. Avatar Vito Pastore
    Vito Pastore

    Questa redazione aveva iniziato un “referendum” perché non continua?
    E’ interessante capire cosa vogliono i Martinesi.
    Forse non basta il parere dei sindaci o dei Consigli Comunali.
    Ha fatto bene Fasano, possiamo seguire il suo esempio.

  3. Avatar michelino
    michelino

    concordo con Scatigna. Dato che l’adesione dei comuni non è definitiva, ma l’assetto provinciale può benissimo essere modificato anche dopo i termini legislativi, martina avrà tutto il tempo di fare un referendum.

    Come ha fatto il sig Pastore invito la redazione a riproporre il referendum online.

  4. Avatar michelino
    michelino

    concordo con Scatigna. Dato che l’adesione dei comuni non è definitiva, ma l’assetto provinciale può benissimo essere modificato anche dopo i termini legislativi, martina avrà tutto il tempo di fare un referendum.

    Come ha fatto il sig Pastore invito la redazione a riproporre il referendum online.

  5. Avatar Massimiliano Martucci
    Massimiliano Martucci

    Il risultato del referendum vedeva a Valle d’Itria come scelta primaria, ovvero che i cittadini avrebbero scelto in primo luogo l’unità. Naturalmente possiamo riproporlo, anzi, apprezziamo l’invito e ci attrezziamo per farlo.

  6. Avatar Massimiliano Martucci
    Massimiliano Martucci

    Il risultato del referendum vedeva a Valle d’Itria come scelta primaria, ovvero che i cittadini avrebbero scelto in primo luogo l’unità. Naturalmente possiamo riproporlo, anzi, apprezziamo l’invito e ci attrezziamo per farlo.

  7. Avatar michelino
    michelino

    Si ma era mal posto quel referendum. Sembrava che dovesse essere istuita la provincia della valle d’itria. Mentre bisognava far scegliere tra citta metropolitana e prov ta-br.

  8. Avatar michelino
    michelino

    Si ma era mal posto quel referendum. Sembrava che dovesse essere istuita la provincia della valle d’itria. Mentre bisognava far scegliere tra citta metropolitana e prov ta-br.

  9. Avatar Vito Pastore
    Vito Pastore

    Tra i quesiti del referendum bisognerebbe mettere in conto anche l’abolizione delle Province
    Così forse il nostro territorio sarebbe libero di organizzarsi senza vincoli di sorta intercettando direttamente i finanziamenti statali ed europei.

  10. Avatar Vito Pastore
    Vito Pastore

    Tra i quesiti del referendum bisognerebbe mettere in conto anche l’abolizione delle Province
    Così forse il nostro territorio sarebbe libero di organizzarsi senza vincoli di sorta intercettando direttamente i finanziamenti statali ed europei.

  11. Avatar Massimiliano Martucci
    Massimiliano Martucci

    Per l’abolizione delle province mi sembra che siano e siamo tutti d’accordo. Il problema dovrebbe essere la capacità di guardare oltre, ma non troppo. Ovvero: è possibile davvero che le province vengano abolite del tutto?

  12. Avatar Massimiliano Martucci
    Massimiliano Martucci

    Per l’abolizione delle province mi sembra che siano e siamo tutti d’accordo. Il problema dovrebbe essere la capacità di guardare oltre, ma non troppo. Ovvero: è possibile davvero che le province vengano abolite del tutto?

  13. Avatar michelino
    michelino

    ma aldilà che vengano abolite del tutto(la strada è lunga, ovviamente l’opportunismo politico la fa da padrone) è possibile fare una consultazione online sulla scelta tra prov ta-br e area metropolitana di bari?

    P.S. la dentamaro ha detto che ci potranno essere problemi sulla istituenda prov ta-br, a quel punto Martina che fa? Diventa addirittura prov di Lecce, con tutti i problemi connessi a distanza maggiorata, tradizioni, usi, costumi diversi…collegamenti quasi inesistenti…ma ci rendiamo conto?

  14. Avatar michelino
    michelino

    ma aldilà che vengano abolite del tutto(la strada è lunga, ovviamente l’opportunismo politico la fa da padrone) è possibile fare una consultazione online sulla scelta tra prov ta-br e area metropolitana di bari?

    P.S. la dentamaro ha detto che ci potranno essere problemi sulla istituenda prov ta-br, a quel punto Martina che fa? Diventa addirittura prov di Lecce, con tutti i problemi connessi a distanza maggiorata, tradizioni, usi, costumi diversi…collegamenti quasi inesistenti…ma ci rendiamo conto?

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