Furti in abitazione. Il quarto in una settimana nel centro storico

Il quarto furto in pochissimi giorni ai danni di abitanti nel centro storico di Martina Franca. Tutti nel giro di pochissimi metri, in una piazzetta alle spalle della Lama. Stamattina, raccontano i testimoni, un forte colpo ad una porta è riecheggiato nel vicolo. In pochi minuti si sono resi conto che non poteva essere una porta sbattuta, ma un tentativo di scasso. Infatti in un’abitazione la porta di legno è stata fatta saltare, probabilmente con una spallata: i ladri non sono riusciti a portare via molto, sarebbero stati, come si dice a Martina Franca “scumbagnet”.

Il fenomeno inizia a preoccupare gli abitanti del centro antico, perchè si stanno verificando sempre più. Chi sa non parla, mentre chi non sa vorrebbe sapere, considerando che, ormai, non si aspetta nemmeno la notte per rubare. Anzi: il furto di questa mattina è accaduto mentre la proprietaria di casa, una signora di quasi novant’anni, era uscita per una commissione personale.

Sempre più sfacciati, sempre più temerari, eppure dal punto di vista sociale, i ladri sembrano prediligere piccoli furti, rischiando la galera per poche cose. Il fenomeno, secondo la Polizia, che abbiamo sentito a proposito di questi episodi, ha subito un aumento a causa della crisi. I provvedimenti presi, considerando la “penuria di personale” sono i doppi turni e una intensa attività degli agenti in borghese e un maggior coordinamento con tutte le Forze dell’Ordine che, per evitare di concentrarsi tutti nello stesso posto, si sarebbero divisi i controlli della città.

PS: proprio mentre finiamo di scrivere, abbiamo la segnalazione di un altro furto, sempre nel centro antico, ai danni di una giovane coppia.


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Commenti

4 risposte a “Furti in abitazione. Il quarto in una settimana nel centro storico”

  1. Avatar Giuseppe
    Giuseppe

    Io direi di iniziare ad armarci di armi e polvere da sparo e iniziare a farci giustizia da soli, visto che le forze dell’ordine dormono. Se, e quando vanno nei luoghi dove è stato fatto il furto, non fanno assolutamente nulla, se li chiami, arrivano dopo troppo tempo e infine, se li prendono, li denunciano e li lasciano liberi dopo qualche ora. Nel peggior dei casi li mettono dentro gli fanno fare qualche mese, poi li fanno uscire e si torna punto e a capo. Inoltre, chi ha denunciato il furto vive con il terrore, sapendo che, di nuovo liberi, possono agire nuovamente contro chi li ha denunciati per ritorsione. Voi reputate normale tutto questo?

    Non si è neanche più padroni di farsi una passeggiata per non lasciare casa disabitata per qualche ora per la paura di ritornare e trovare il disastro…si avete letto bene: disastro. Oppure rimanere in casa, e aver paura che qualcuno entri ti punti una pistola alla testa o un coltello alla gola chiedendoti i contanti…..ma che contanti puoi dargli se non si ha un soldo per arrivare a fine mese? Farsi ammazzare o farsi massacrare per niente? Perchè oramai non capiscono che con la crisi che c’è, nelle case non possono trovare nessun contante o gioielli, visto che la gente non arriva a fine mese!

  2. Avatar Giuseppe
    Giuseppe

    Io direi di iniziare ad armarci di armi e polvere da sparo e iniziare a farci giustizia da soli, visto che le forze dell’ordine dormono. Se, e quando vanno nei luoghi dove è stato fatto il furto, non fanno assolutamente nulla, se li chiami, arrivano dopo troppo tempo e infine, se li prendono, li denunciano e li lasciano liberi dopo qualche ora. Nel peggior dei casi li mettono dentro gli fanno fare qualche mese, poi li fanno uscire e si torna punto e a capo. Inoltre, chi ha denunciato il furto vive con il terrore, sapendo che, di nuovo liberi, possono agire nuovamente contro chi li ha denunciati per ritorsione. Voi reputate normale tutto questo?

    Non si è neanche più padroni di farsi una passeggiata per non lasciare casa disabitata per qualche ora per la paura di ritornare e trovare il disastro…si avete letto bene: disastro. Oppure rimanere in casa, e aver paura che qualcuno entri ti punti una pistola alla testa o un coltello alla gola chiedendoti i contanti…..ma che contanti puoi dargli se non si ha un soldo per arrivare a fine mese? Farsi ammazzare o farsi massacrare per niente? Perchè oramai non capiscono che con la crisi che c’è, nelle case non possono trovare nessun contante o gioielli, visto che la gente non arriva a fine mese!

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