MARTINA FRANCA – That’s Martina 2013, il cartellone di eventi estivi organizzato dal Comune di Martina Franca, prosegue senza sosta la sua programmazione tra alti e bassi, critiche e piacevoli sorprese.
L’amministrazione Ancona ha sin da subito puntato alla rinascita culturale-turistica della città e lo dimostra il lavoro dell’assessore alle attività culturali Scialpi che è riuscito, in parte, a destagionalizzare gli eventi e ad alzare l’asticella della qualità rispetto agli anni passati, dove il livello però era quasi vicino allo zero a causa, anche ma non solo, dell’immobilismo amministrativo dell’era Palazzo.
L’estate rappresenta, ovviamente, un’occasione concreta per esprimere questa vocazione di “Martina città d’arte e di cultura”, affermazione espressa più volte da questa amministrazione. Questo si legge anche nella relazione che anticipa il corpo del testo deliberativo della giunta redatta dall’assessore al Turismo Pasquale Lasorsa : “Questa amministrazione, nella consapevolezza che il comparto turistico rappresenta sempre più un fattore di sviluppo economico del territorio, ha da tempo puntato sulla cultura e su una nuova concezione dell’accoglienza e dei servizi ad essa correlati […]”
Ma la domanda che molti cittadini hanno fatto e continuano a fare è: “ma quanto ci costa e a chi andranno i soldi pubblici?”
Oggi la risposta è arrivata direttamente dall’albo pretorio del comune di Martina Franca dove è stata pubblicata la delibera di Giunta n° 287 del 05 luglio 2013. La Giunta riunitasi il 5 luglio, una settimana dopo la conferenza stampa di presentazione degli stessi eventi (29 giugno ndr), ha approvato e assunto impegni di spesa per “acquistare” alcuni eventi inseriti già da giorni nel cartellone That’s Martina 2013. L’anno scorso, a causa del finanziamento concesso all’associazione culturale “La Ghironda”, si creò una situazione di spiacevole disagio, vissuto soprattutto dalle associazioni e dalle agenzie di eventi che volevano anche loro la loro parte (qui il nostro articolo in merito). Un finanziamento che venne definito insensato e fuori luogo soprattutto per il concerto di Vinicio Capossela, concerto a pagamento con costo dei biglietti che arrivava a 30 € + diritti di prevendita. Un concerto molto criticato, ma sold out da molti giorni prima.
La Ghironda però sembra attirare polemiche anche fuori Martina. A Ceglie quest’anno è previsto il concerto gratuito in piazza dello stesso Vinicio Capossela che, evidentemente rimasto soddisfatto dall’organizzazione dello scorso anno, torna in Puglia, a pochissimi km da Martina, grazie alla Ghironda che percepirà dal Comune di Ceglie un totale di 90.000 € per l’organizzazione di tre concerti: Simona Molinari, Vinicio Capossela e Ray Gelato più altre due serate (qui un articolo di Tribuna Libera sulla questione).
Ma torniamo a That’s Martina 2013. Di seguito un elenco degli impegni di spesa del Comune di Martina Franca:
– Teatro Pubblico Pugliese, n. 8 spettacoli per un importo complessivo di € 10.890,00 IVA compresa, che comprende il cachet per gli artisti e i diritti SIAE, mentre a carico dell’Amministrazione resteranno tutte le altre spese inerenti l’organizzazione degli eventi e in particolare palco, sedie, service, fornitura degli allestimenti tecnici necessari, la promozione e la pubblicità degli stessi eventi;
– Concetta Valentini per la realizzazione di una serie di 5 concerti musicali nei “luoghi del barocco” (Palazzo Ducale e chiostro di San Domenico) con brani di Bach, Vivaldi, Corelli ed altri autori barocchi, per un importo pari a € 3.000,00 per l’acquisto degli eventi, a carico dell’organizzazione ogni aspetto organizzativo (ivi comprese incombenze SIAE ed EMPALS);
– Concerto di Renzo Rubino, richiesto dall’Amministrazione comunale all’agenzia Live Nations, che gestisce gli eventi del cantautore martinese, per un costo pari ad € 5.500,00 oltre iva, comprendente cachet artisti e impianto (comprensivo di palco, agibilità e quanto altro occorrente), il resto verrà gestito dall’associazione Astarte che si è dichiarata disponibile a provvedere all’organizzazione.
– Engine, acquisto dell’evento “Itria Jazz Contest”, che si svolgerà nel centro storico il 30 e 31 agosto ed il 1 settembre 2013 con 15 spettacoli gratuiti per il pubblico e circa 60 artisti, più concorso riservato a giovani jazzisti. L’associazione ha richiesto il patrocinio dell’iniziativa per € 8.370,00 iva inclusa per la realizzazione del programma sopra descritto oltre all’utilizzo del suolo pubblico, palco 8 x 6 mt ed impianto audio di proprietà comunale. L’amministrazione ha, tuttavia, contenuto il costo scendendo fino a € 7.500,00 per i tre giorni di spettacoli come sopra descritti oltre ai servizi indicati.
– Le tre giornate della Notte Angioina, fissate per il 10, 11 e 12 agosto costeranno circa € 4.500,00. Il programma prevede la realizzazione di varie iniziative fra le quali un videomapping architetturale da tenersi a Palazzo Ducale. Tra due proposte giunte a Palazzo Ducale: la prima di € 21.708,00 (per tre videomapping); la seconda di € 2.500,00 + spese di noleggio proiettore/impianto audio (per una videomapping), l’amministrazione ha scelto la più bassa, prevedendo la spesa di ulteriori € 1.500,00 per la stampa di specifici programmi dei tre giorni e per le altre spese che dovessero rendersi necessarie (siae, enel, nolo attrezzature ecc.).
– Ass.ne Sirio, per il Premio Città di Martina Franca che annualmente viene conferito ad un personaggio dello spettacolo nell’ambito del Festival del Cabaret, per una somma di € 14.520,00.
– La Ghironda, per l’acquisto dell’evento denominato “La Ghironda: rassegna di arte e cultura popolare dai 5 continenti” 17^ ed. la quale si svolgerebbe nel centro storico di Martina Franca il 7 e 8 settembre 2013. Con 45 spettacoli gratuiti per il pubblico e circa 22 artisti provenienti da vari paesi stranieri e vi sarebbe la presenza di 1 postazione per show coking e di n°10 stands espositivi di prodotti provenienti dal mondo. Ad una richiesta pari a € 25.000,00 oltre iva per la realizzazione del programma l’Amministrazione ha risposto con un budget non superiore a € 15.000,00 più iva e costi SIAE.
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