Intorno alle 03.10 della notte scorsa, gli agenti del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Ostuni, hanno notificato al signor Angelo Polignino, l’ordinanza di applicazione di misura cautelare dell’allontanamento dalla casa familiare, con divieto di avvicinarsi ai luoghi frequentati dalla di lui moglie, mantenendo dalla stessa una distanza non inferiore a 300 metri e con divieto, di avere contatti, con qualsiasi mezzo, con quest’ultima.
L’uomo ha continuamente perseguitato la moglie e i figli. Numerosi, in quest’ultimi giorni, i consulti cui la donna si era sottoposta presso il pronto soccorso di Ostuni, a margine di altrettanti aggressioni e percosse. Indicibili, le offese cui l’uomo aveva sottoposto la coniuge, persino in presenza dei figli. Grazie al figlio maggiorenne, la donna, in taluni casi, ha evitato il peggio.
L’ ultima aggressione, si è verificata in concomitanza dell’esplosione dei fuochi d’artificio avvenuti in occasione dei festeggiamenti per la Madonna del Carmine, madre e figli erano stati costretti ad abbandonare frettolosamente e con uno strategico escamotage la loro abitazione, trovando rifugio presso persone a loro vicine, ben a conoscenza del rischio che gli stessi correvano.
A rispetto dell’emendamento emanato dal Tribunale di Brindisi, vigilano costantemente gli Operatori del Commissariato di P.S. di Ostuni.
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