Dopo tre ore di lungo dibattito in Consiglio Comunale, la maggioranza con 18 voti contrari, contro 11 a favore ha respinto la mozione di sfiducia presentata dall’opposizione.
Il consigliere Antonio Molendino nel suo intervento ha sottolineato: “Per onestà intellettuale, dobbiamo dire che qualche membro del Pd aveva sollecitato la presentazione della mozione di sfiducia”. Alle accuse del consigliere comunale d’opposizione, nessun consigliere del Partito Democratico ha dato risposta. La risposta del neo eletto capogruppo del PD è arrivata il giorno dopo l’assise, Giuseppe Colucci ha detto: “Non mi risulta veritiera questa affermazione, al contrario il Pd non ha nemmeno informalmente nel passato, sostenuto una mozione di sfiducia. Credo che sarebbe bene, anche nell’interesse della città, che queste affermazioni si provassero. Il Pd ha sostenuto dal 2009 quest’Amministrazione convintamente; ha fatto bene e non c’è alcuna ragione politica per chiudere anzitempo l’esperienza amministrativa, il Partito Democratico continuerà ad impegnarsi sino all’ultimo nell’interesse della città”.
Dall’altra parte, il consigliere Guglielmo Cavallo di Forza Italia ha detto: “La mozione di sfiducia verteva sulla motivazione che il rapporto tra le due componenti della maggioranza si è incrinato e al momento in cui l’abbiamo presentata, sembrava incrinato in maniera irreversibile. A quel punto, l’ opposizione ha voluto fare chiarezza su quello che sarà il percorso seppur breve degli ultimi 4 mesi del governo della città. Abbiamo posto questa sfiducia all’attenzione soprattutto del PD chiedendo di scegliere se continuare l’alleanza con Tanzarella anche per quest’ultimo periodo, oppure se staccare la spina all’attuale amministrazione e proseguire diversamente il percorso intrapreso.
Ora vedremo cosa farà il PD; ieri c’è stata una riunione che fa presagire delle novità che potrebbero andare sia nel senso della riconferma dell’alleanza con Tanzarella oppure riprendere il percorso avviato col prof. Saponaro”.
Il sindaco Domenico Tanzarella nel corso del Consiglio Comunale e sulla mozione di sfiducia ha detto: “L’opposizione ha concluso degnamente il cursus honorum che l’ha caratterizzato durante questa legislatura anzi abbiamo assistito all’ennesimo tentativo di rompere la maggioranza e l’Amministrazione che gestisce questo comune, cercando di coinvolgere tutti su un dibattito politico che, invece, riguarda le prossime elezioni e non l’attuazione del programma che portiamo avanti con impegno, con celerità e spirito di servizio.
La mozione di sfiducia era stata presentata con scopi solo elettorali dimostrando un disprezzo delle istituzioni per cui si chiedeva la nomina di un commissario prefettizio non per amministrare meglio la città ma solo per togliere una amministrazione a fini elettoralistici”.
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