Cestistica Ostuni-Gustarosso Sarno 64-73
Cestistica Ostuni: Malamov 5, Angelini 5, Morena n.e., Marseglia 1, Percan 22, Menzione 20, Caloia 8, Tanzarella 3, Perugino n.e., Assentato. Coach: Vozza
Gustarosso Sarno: Ferrara n.e., Beatrice 11, Guadagnola 19, Moccia 12, Malerba n.e., Auriemma 14, Bennet n.e., Milone 6, Robinson 11, Cardasco. Coach: Corrado
Arbitri: Marino Caldarola di Ruvo e Adriano Acella di Corato
Sconfitta pesantissima della Cestistica Ostuni; i gialloblù, dopo la sconfitta contro Scafati di sabato scorso perdono anche al PalaGentile 64-73 contro l’altra capolista Sarno, in un match condizionato dal nervosismo tra i giocatori, in particolare tra Caloia e l’americano Robinson, ma anche dall’arbitraggio che ha penalizzato in maniera notevole la squadra del presidente Zurlo. Cestistica senza Morena, influenzato, e con Caloia a mezzo servizio, complice una distorsione alla caviglia durante gli allenamenti settimanali. Da sottolineare la grande prestazione del Gustarosso Sarno, con l’ex Assi Ostuni Guadagnola e Robinson sugli scudi. Una squadra fisica quella campana, che ha stradominato nei rimbalzi difensivi e offensivi, approfittando anche del nervosismo dei giocatori gialloblù. Tra le fila gialloblù ottima la prova di Percan, Menzione e Malamov, fino all’episodio dell’espulsione dell’ex giocatore di Brindisi, lasciando la squadra in balìa dell’avversario.
Menzione e Percan entrano subito in scena con i primi sei punti per i gialloblù, ma Guadagnola e Robinson non stanno a guardare e firmano il primo vantaggio per Sarno (6-7). Vista l’assenza del capitano Morena, Menzione e Percan, supportati da Malamov cercano di prendere in mano la squadra, nonostante il +5 dei campani a metà quarto (10-15). Percan realizza la prima tripla della serata, l’ex pivot dell’Assi Ostuni lotta sotto i tabelloni, avendo in più circostanze la meglio sui giocatori ostunesi. Milone sigla il canestro del 15-19, ma Menzione e la seconda tripla di Percan chiudono il primo quarto in vantaggio 20-19 per la Cestistica.
Nel secondo quarto la Cestistica cerca di prendere le redini del gioco in mano, il trio Malamov-Percan-Menzione allungano sul +7 (33-26) e al 5’ Angelini sigla la tripla del +10 (36-26). Ottima la prova del baby gialloblù, grande personalità per il ragazzo proveniente dall’Aurora Brindisi. La gara sembra in discesa per i ragazzi di coach Vozza (39-32), ma a un minuto dall’intervallo lungo Malamov viene espulso per le vivaci proteste, dopo un canestro dello stesso giocatore gialloblù, ma uno dei due arbitri chiama il fallo ai danni di Malamov. Alla sirena del secondo quarto il risultato parziale è di 41-36.
Al rientro, la Cestistica subisce il colpo psicologico e il Sarno si rimette in careggiata (46-46). I gialloblù allungano nuovamente sul +6 con le triple di Percan e Tanzarella (52-46); da questo momento i ragazzi di coach Corrado premono sull’acceleratore. Sarno si porta avanti con Guadagnola per il +5 al termine dei terzi 10 minuti (52-57). L’ultimo quarto la Cestistica mostra l’orgoglio e rientra in partita con il canestro del sorpasso di Menzione (62-61), ma è un fuoco di paglia che dura pochi secondi. Milone sigla il canestro del 62-63 e Moccia beffa i gialloblù con la tripla del 62-66. Nonostante il bonus di falli raggiunto dalla Cestistica, Sarno controlla agevolmente il match, complice il parziale di 12-0 (62-73), lanciando i titoli di coda. Il canestro di Menzione serve per le statistiche personali; alla sirena è 64-73, con Sarno che consolida sempre di più il proprio primato in classifica. La Cestistica rimane a 10 punti e uscendo dalla zona play-off. E domenica trasferta in Campania contro il Partenope, per un match che il roster gialloblù dovrà vincere per rientrare nella zona che conta.
Risultati 9° giornata: Potenza-Trani 64-83, Agropoli-Cerignola 76-72, Ostuni-Sarno 64-73, Benevento-Napoli 110-60, San Severo-Partenope 72-58, Bernalda-Scafati 67-80, Stabia-Nardò
Classifica: Scafati, Sarno 16, San Severo, Trani 14, Ostuni, Agropoli 10, Cerignola, Partenope, Benevento 8, Pozzuoli, Nardò, Bernalda 6, Napoli 2, Stabia, Potenza 0.
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