Taranto Social Film. Cosa c'è sotto la polvere?

Lunedì sarà presentato a Taranto, presso il Bellarmino, il progetto “Taranto Social Film”, il sogno di una videomaker che diventa realtà, uno strumento per raccontare la città dei Due Mari senza lenti logorate della stampa o dei soliti commentatori, uno sguardo insolito, genuino, ma non per questo ingenuo, un racconto davvero corale su una città che anche dal punto di vista narrativo sembra essere schiacciata su sè stessa. Taranto c’è sotto la polvere e il progetto, ideato da Valeria Pesare e realizzato in collaborazione con l’associazione “Fuori fuoco”, ha tutta l’intenzione di dimostrarlo.

Ispirato agli esperimenti cinematografici di “Life in a day” di Ridley Scott e, nel nostro Paese, di “Italy in a day” di Gabriele Salvatores, con le stesse modalità nasce il “Taranto Social Film”: tutti i tarantini potranno girare i propri video, basta avere uno smartphone o una videocamera, inviarli all’organizzazione e concorrere alla realizzazione del film finale.  Partecipare è semplice: basta avere uno smartphone, una reflex, una videocamera, e girare un video su Taranto entro il 15 aprile 2015. Un video di massimo 5 minuti, non un colossal. I video verranno valutati e poi montati insieme, per avere un unico grande film, che non vediamo l'ora di vedere.

Iscriviti alla nostra Newsletter!

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Time limit is exhausted. Please reload CAPTCHA.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.