Morire di lavoro, ammalarsi di lavoro. Le cronache nere dei quotidiani si riempiono spesso di persone che non tornano a casa dalle loro famiglie. Si chiamino Alessandro, Mohammed, Angelo, la piaga della mancanza di sicurezza, della poca attenzione agli obblighi o alle misure di prevenzione riempie ancora, nel 2015, statistiche impressionanti. Taranto con le sue industrie, l’agricoltura pugliese, i cantieri edili sono luoghi in cui gli incidenti, le fatalità, si nascondono troppo spesso nell’abitudine e nella trascuratezza, dei datori di lavoro ma anche dei lavoratori.
Questa sera, dalle 19.30, in Villa Carmine, a Martina Franca, si confronteranno Fabio Longo, direttore dello Spesal di Bari e Giuseppe Gigante, direttore dell’Inail Puglia sul tema della prevenzione. A seguire, alle 20.30, toccherà ai giornalisti confrontarsi sul tema della denuncia e del ruolo della stampa nella diffusione della cultura di prevenzione. Nello spazio dedicato ai dibattiti dell’arena della Pace di Villa Carmine si confronteranno Valentina Petrini (LA7 e Il Fatto Quotidiano), Fulvio Colucci (scrittore e giornalista della Gazzetta del Mezzogiorno), Gianni Svaldi (Corriere del Giorno e componente di giunta di Assostampa) e Alessandro Marescotti (Peacelink).
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