Un testo pieno di emozioni. Un libro edito dalla più giovane casa editrice del territorio, quale “Giacovelli Editore”, ed una prefazione della giovane scrittrice Ermelinda Prete
Un’opera che andrà a sostegno della ricerca contro la Leucemia, in quanto l’intero ricavato al netto delle spese di stampa sarà devoluto all’AIL Associazione Italiana contro le Leucemie. Un’iniziativa lodevole data anche la figura alla quale l’opera è stata dedicata: Chelli Nardelli, ex professoressa del giovane scrittore, scomparsa il 26 maggio del 2014
“Ventisei Maggio prima che una data importante (punto di svolta di un’esistenza) è uno stato d’animo, una condizione, che si supera con la consapevolezza che “l’amore frega la morte” e il ricordo distrugge la distanza. L’opera si interrompe (composta da dieci racconti, di cui nove reali e uno immaginario) dando spazio a una sorta di diario che racchiude il periodo prima e dopo questo giorno di maggio che, oltre a sconvolgere la vita dell’autore, rende consapevole il lettore della finitezza della condizione dell’essere umano. E del fatto che, al tempo stesso, la cultura è il miglior modo per farsi ricordare per sempre” (fonte: Pagina Facebook Marco Mancini)
La presentazione ha avuto luogo alle ore 20:00, nella piazza Vittorio Emanuele di Locorotondo (BA), con l’avvio da parte del Vicepresidente Angelo Colucci, il quale ha presentato i protagonisti della serata, Marco Mancini ed Ermelinda Prete.
Locorotondo è stata solo la prima tappa di un tour più ampio che vedrà la presentazione dell’opera in molte delle città limitrofe.
Vi ricordiamo che da oggi è già possibile acquistarlo nelle librerie.
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