Sono Giovanni Luigi Barnaba, Vitantonio Dell’Erba, Rodolfo Nobile, Francesco Simeone e Giuseppe Renna a uscire di scena dal processo sui presunti stipendi d’oro al Comune di Martina Franca, per avvenuta prescrizione. Il tribunale di Taranto ha anche provveduto a dissequestrare i conti e i beni dei cinque ex-imputati.
La vicenda, come ricorderete, riguarda il “trattamento economico accessorio” degli ex dirigenti del Comune di Martina Franca, durante gli anni dal 2000 al 2007. In quel periodo, secondo l’ipotesi della procura, grazie all’inchiesta della dottoressa Daniela Putignano, gli imputati si sarebbero assegnati somme senza che il Nucleo di Valutazione del Comune potesse dire la propria, considerando che non era stato attivato per mancanza di nomina dei componenti.
Secondo quanto rilevato dalla relazione dell’Organo dei Revisori del 2012, i dirigenti per cui è avvenuta la prescrizione avrebbero sottratto indebitamente al Comune di Martina Franca queste somme:
Giovanni Barnaba: 61.392,06 euro
Vitantonio Dell’Erba: 8.880,25 euro
Rodolfo Nobile: 165.736,21 euro
Francesco Simeone: 348.547,27 euro
Giuseppe Renna: 8.608,69 euro
Lascia un commento