Il PEI, Punto Ecologico Informatizzato, compie un anno. Inaugurato il 29 aprile dello scorso anno grazie ad un finanziamento regionale ottenuto dall’Amministrazione comunale.
In attesa del nuovo servizio rifiuti, la cui gara d’appalto volge ormai al termine e che vedrà sempre più protagonisti i cittadini, questi ultimi hanno contribuito a rendere vissuta la casetta ecologica di Via Toniolo, i cui numeri sono impressionanti. Quasi 100.000 conferimenti (94.777) spiegano in maniera compiuta ed obiettiva il ruolo che tale struttura svolge nel complessivo sistema di raccolta differenziata oggi presente in città. Il sistema di funzionamento è molto semplice ed è diventato ormai abitudinario per gli utenti, oltre 2200 in un solo anno ed il cui numero è in costante crescita mese dopo mese. A fronte dei crediti totalizzati per ogni tipologia di rifiuto i cittadini concorrono in una graduatoria generale che prevede la distribuzione di 50.000 euro a circa 1200 utenti ricicloni. Oltre alla graduatoria speciale di giugno 2015 che ne ha premiati 120.
In totale sono stati conferiti quasi 400.000kg (400 tonnellate) di rifiuti differenziati, con la carta che fa da regina in questa speciale graduatoria tra tipologie di rifiuti ( 165 tonnellate). A seguire, vetro, plastica e indumenti usati. Alluminio (5622 kg) e pile esauste (913 kg) completano le tipologie di rifiuti scaricati, numeri quantomai elevati considerando il leggero peso di queste due tipologie di rifiuto.
“I numeri confermano la nostra scelta – ha dichiarato l’Assessore Coletta -. Aver deciso di utilizzare i fondi regionali, 150 mila euro, per realizzare il PEI e distribuire gratuitamente 700 compostiere (ancora disponibili) è stata una scelta giusta. Così come quella di aver destinato ai cittadini virtuosi 54.000 nel 2015 e altrettanti nel 2016. Infatti, anche quest’anno, nel mese di giugno saranno disponibili ulteriori 4000 euro (graduatoria speciale) per i primi 120 cittadini ricicloni che solo nel mese di giugno totalizzeranno il maggior numero di crediti. Questo ci servirà per aumentare a giugno la raccolta differenziata, provando a raggiungere per il terzo anno consecutivo il 5% in più rispetto a novembre 2015, utile ad evitare l’aumento dell’ecotassa, imposto dalla Regione con legge regionale 1/2016, a carico dei Comuni che non raggiungeranno tale obiettivo. Grazie ai cittadini virtuosi e a tanti volontari, nel 2014 e nel 2015 abbiamo risparmiato quasi 800 mila euro di aumento ecotassa. Proveremo anche quest’anno ad aumentare significativamente nel mese di giugno la percentuale di raccolta differenziata. Il tutto in attesa del nuovo servizio, per il quale siamo fiduciosi che la fine della gara d’appalto sia vicina“.
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