Si inaugura questa sera la XII edizione del Locus Festival l’evento che ha fatto conoscere la nostra città in tutto il mondo.
La serata inaugurale prevede: un reading di Sergio Rubini (tratto dallo spettacolo sulla vita di Matteo Salvatore “Di fame di denaro di passioni”); il concerto del prodigio americano Jacob Collier e l’accensione delle installazioni artistiche “Untaggable Stories”: un progetto site specific (promosso da Audi) e creato da Felice Limosani, artista crossmediale di fama internazionale. Le installazioni artistiche luminose investiranno vari punti del centro storico e resteranno accese e visitabili per tutta la durata del festival.
La luce nel suo significato immenso può esprimersi in molteplici forme attraverso la tecnologia e la fantasia umana. Insostanziale, mutevole e inafferrabile, la luce esiste e fa emozionare.
Con questa premessa, lo story-teller digitale Felice Limosani ha creato dei light artwork che dialogano con l’architettura di Locorotondo per connettere il pubblico inuma esperienza collettiva, ricca di significati simbolici e di grande impatto visivo.
I muri del centro storico di Locorotondo si trasformano attraverso la metafora artistica in fogli bianchi su cui narrare storie con tubi fluorescenti, proiezioni architetturali e lampade cinetiche.
Un percorso suggestivo tra neon art, digital animation e sound/light design per celebrare la luce e mettere in scena le “Untaggable Stories”.
“Untaggable Stories” è un progetto di arte urbana che attraverso la luce riflette sul concetto di non taggabilità, inteso come quella particolare condizione in cui non sempre è possibile definire le attitudini individuali, le dimensioni della realtà o i percorsi innovativi.
ricordiamo che le installazioni artistiche saranno fruibili liberamente nel centro storico di Locorotondo, tutte le sere dal 16 luglio fino al 7 agosto.
(Ph. I Briganti tv)
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