
Con una nota dal suo profilo Facebook il primo cittadino di Locorotondo, Tommaso Scatigna interviene sulla questione del cimitero. Dopo giorni di silenzio dell’Amministrazione ai continui attacchi da parte di Porta Nuova, finalmente la compagine Avanti Locorotondo scenderà in piazza, domani 19 maggio alle 20 in piazza Vittorio Emanuele.
“È da un po’ di giorni- commenta Scatigna- che girano volantini che invitano i cittadini a “riflettere” sulla questione della privatizzazione del cimitero e della creazione di un tempio crematorio. C’è qualcuno che parla e parla e parla di numeri, di cifre, illustrando a modo suo un progetto che probabilmente non ha nemmeno letto! Inoltre, descrive uno strumento, il “project financing” in modo assurdo, facendolo passare per un costo al posto di un assoluto beneficio per la comunità! Peccato per questi “signori” che domani sera intervengo io sulla questione! E lo faccio in piazza V. Emanuele alle 20.00!”.
Se da un lato Porta nuova non ci sta, tanto da indire una consultazione cittadina su questa tematica che si terrà domenica 21 dall’altro c’è un’amministrazione, che dopo l’intervento pubblico del dott. Vincenzo Fornaro, incaricato dall’impresa promotrice per la redazione del piano finanziario del progetto, pare essere tranquilla e sicura del proprio operato.
Intanto in paese si continua a discutere sull’utilità di questa privatizzazione e sull’utilità a Locorotondo di avere un forno crematorio.