San Martino. Giostrai: “Spese raddoppiate. Siamo stanchi e esasperati”

Giostrai stanchi e demoralizzati, pronti a non montare più nel 2018. Ci contatta Cosimo Amato, un loro rappresentante, che ci racconta come i costi rispetto a Piazza d’Angiò siano raddoppiati, a causa anche degli ultimi provvedimenti in materia di sicurezza (stewart e ambulanze) e per le condizioni in cui hanno montato: un campo non attrezzato, secondo loro: “Il pubblico si lamenta per la polvere. Ci siamo ammalati tutti. Il Comune ci ha fatto pagare anche l’aria che respiriamo. In base al nuovo decreto ci hanno fatto pagare anche stewart e ambulanza. A Martina Franca non verremo più. La situazione è insostenibile a Martina Franca: sia per costi e condizioni. In quel terreno non si può più. Dalle 22.30 le giostre per i bambini erano vuote. La festa di San Martino che per noi era una risorsa, è diventata una festicciola di quartiere“.

Spese aumentate, appunto: “Abbiamo pagato suolo pubblico e pulizia dei bagni. Abbiamo pagato 100 euro le ambulanze della Misericordia. Prima ne volevano trecento. Ci fanno pagare a noi la pulizia, anche se noi non vendiamo né da mangiare né da bere“. Un bilancio che, a poche ore dalla fine della festa, è in perdita: “Le spese da piazza d’Angiò sono raddoppiate. La legge dice che il comune deve avere un’area attrezzata. Siamo stanchi e esasperati, veramente scoraggiati perché non se ne può più“.

Iscriviti alla nostra Newsletter!

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Time limit is exhausted. Please reload CAPTCHA.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.