Già lo scorso 13 marzo i 5 stelle locorotondesi avevano avanzato alcune proposte per l’emerenza corono virus. In quell’occasione avevano infatti chiesto:
• Agevolazioni T.A.R.I per utenze non domestiche (attività e locali commerciali);
• Sospendere fino al 3 aprile il pagamento dei parcheggi a pagamento e rimozione notturna;
• Sospensione di versamenti e riscossioni coattive di pagamento tributi comunali e rette scolastiche;
• Posticipare il pagamento della rata IMU e TASI, dilazionando i pagamenti applicando qualora necessario il “ravvedimento operoso”;
• Canale di comunicazione chiaro ed unico riguardo le comunicazioni istituzionali (nazionali, regionali e locali) inerenti al periodo di emergenza;
• Sanificazione luoghi ed edifici pubblici.
Quest’oggi il portavoce e consigliere pentastellato Girolamo Grassi con una nota ha diramato le seguenti richieste:
– Incentivare il commercio locale con una politica promozionale;
– Aumentare gli spazi esterni per i dehors per garantire le distanze necessarie di sicurezza fra i clienti;
– Procedure rapide e criteri semplificati per le richieste e rilasci dei permessi;
– Utilizzare i fondi per le manifestazioni che purtroppo avranno limitazioni (San Rocco, Locus e altre) per aiutare le piccole attività che hanno subito danni per il loro commercio;
– Un’informativa chiara e puntuale riguardo il “BONUS AFFITTI” da parte della Regione Puglia.
“Un’amministrazione- si legge sulla nota- un Comune non può fare tantissimo, ma quello che si può fare lo deve fare, con il massimo impegno di tutti, anche sulla scorta e dell’esempio di altri comuni italiani. Sono misure straordinarie ma necessarie per il futuro produttivo del nostro paese. In attesa della ripresa del lavoro istituzionale che va dalle Commissioni al Consiglio Comunale diamo la massima disponibilità per lavorare insieme e produrre queste e altre proposte che riceviamo da associazioni e categorie, in maniera concreta. Per il bene dei cittadini di Locorotondo”.
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