Prove di ripartenza anche nello sport ad Alberobello. Mercoledì 3 giugno l’amministrazione comunale ha incontrato le associazioni della Consulta dello Sport per fare il punto della situazione e calendarizzare insieme la ripresa delle attività e le riaperture degli impianti.
L’incontro, previsto sin dal 27 maggio, si è svolto nella sala consiliare del Comune. Sono già riprese le attività nel Circolo tennis «Del Monte» mentre per quanto riguarda i campi da tennis del campo sportivo «Scianni-Ruggieri», in base alle linee guida del Governo sarebbe agevole utilizzare il campetto multifunzionale scoperto. Non si può accedere invece a docce e spogliatoi. Stesso discorso per il calcio. Gli allenamenti potrebbero riprendere dal 15 giugno, ma, anche in questo caso, sarà possibile utilizzare gli spazi aperti dello stadio e non spogliatoi e docce. Discorso diverso per il palazzetto dello sport. Il gestore pro tempore, in sede di riunione, ha precisato che da una valutazione costi-benefici non è conveniente riaprire, considerato anche che, dopo l’estate, dovrebbero partire i lavori di manutenzione della struttura per i quali il Comune ha avuto un finanziamento di 2 milioni di euro.
Le attività previste al palazzetto potrebbero essere spostate nella palestra di via Barsento. Basket e volley si sono detti disponibili a gestire la struttura della scuola dell’Istituto Comprensivo «Morea-Tinelli», occorre però presentare una richiesta al dirigente scolastico ed effettuare la sanificazione (che è a carico del Comune). Occorrerà qualche tempo, invece, per utilizzare la pista di pattinaggio perché i lavori di ristrutturazione della stessa hanno subito una battuta d’arresto per l’emergenza Covid. Vorrebbe riprendere quanto prima il taekwondo e potrà rifarlo in uno spazio all’aperto (forse proprio all’interno del campo sportivo) che sarà individuato dall’amministrazione: “Stiamo lavorando perché lo sport possa ripartire in sicurezza in base alle esigenze manifestate dalle società sportiva – dice l’assessore allo Sport, Antonella Ivone – creeremo le condizioni affinché ci possa essere una ripresa che possa garantire quanto prima ai ragazzi di riprendere le attività e alle società di lavorare nel rispetto di tutte le norme“.
Lascia un commento