Di seguito nota del Coordinamento cittadino di Fratelli d’Italia sulla situazione sanitaria di Martina Franca e della provincia di Taranto:
LA GRANDE SCOMMESSA… questo sta diventando la sanità in Puglia e dietro il balletto politico del solito Presidente Emiliano, che tra un assessore e l’altro fa finta di niente, il povero paziente pugliese ne subisce le conseguenze: spesa pubblica fuori controllo, liste d’attesa infinite, disservizi diffusi e in più generale…se vuoi salvarti devi pagare…
Bruttissima storia, direbbero i più giovani ed effettivamente rivolgersi al sistema sanitario pubblico in Puglia sta diventando una grande scommessa e mentre qualche abbiente può permettersi di andare dove vuole per ricevere le migliori cure, coloro che oggi non possono spendere per un’assistenza sanitaria privata purtroppo rischiano il peggio… infatti, tra medici illustri che si rifugiano nel privato e strutture pubbliche precarie, la possibilità di accedere ai servizi di assistenza costituzionalmente previsti in Italia è diventato quasi impossibile.
Il tutto sotto il grande cappello del governo regionale di sinistra… ed è così anche a Martina Franca dove, in perfetta simbiosi con la Regione, l’Amministrazione Comunale, anche questa di sinistra, non muove un dito per arginare il dissesto del Presidio Ospedaliero “Valle d’Itria”, ormai ridotto quasi ad un poliambulatorio, dove metaforicamente si contano più operai che medici!
Eh sì… perché l’idea di rinnovamento delle infrastrutture, partito nell’era Covid con l’Ospedale in Fiera a Bari (oggetto di inchieste senza precedenti legate ai costi della sua realizzazione) ha raggiunto anche Martina con il via alla ristrutturazione del nosocomio caratterizzato da lavori infiniti e apparentemente senza alcuna finalità oggettiva, poiché il vero problema dell’Ospedale non è il bianco ai muri o la nuova rianimazione, ma la carenza di medici e personale sanitario che possano mettere concretamente in funzione le macchine! Lo sanno i cittadini ma soprattutto lo sanno gli operatori sanitari che ormai rimasti in numero spesso non sufficiente sono costretti a lavorare in condizioni assolutamente inadeguate, con turnazioni improponibili e in assenza di prospettive di miglioramento.
La domanda che ci facciamo è sempre la stessa: ma com’è possibile che queste amministrazioni di sinistra che in campagna elettorale, oltre al proprio DNA, hanno portato come segno distintivo un principio di “solidarietà pubblica” decantato come un sacro graal, possano oggi disattendere in modo così eclatante le aspettative di migliaia di persone ?!?
L’indignazione per le lunghe liste di attesa per qualsiasi esame diagnostico o per una semplice visita specialistica ormai ha lasciato il posto alla rabbia nella mente di molti nostri concittadini, che quotidianamente ci segnalano questi disservizi ed ai quali non possiamo essere sordi…
…ed è per questo che unitamente a molti altri colleghi della Opposizione, il Gruppo di Fratelli d’Italia si è fatto promotore di un Consiglio Comunale Straordinario, per affrontare in modalità monotematica quella che ormai può essere considerata una vera “emergenza sanitaria” a Martina ovvero le condizioni del Presidio Ospedaliero Valle d’Itria, tema dolente per il quale vogliamo, con questo Consiglio Comunale, fornire una linea di indirizzo forte al Sindaco Gianfranco Palmisano, massima autorità sanitaria locale.
Auspichiamo che il Sindaco possa farsi portavoce per la risoluzione delle criticità organizzative, gestionali e di organico della macchina sanitaria locale ormai evidenti e a carico di tutta la popolazione martinese e non solo… infatti è opportuno anche ricordare l’importanza strategica del nostro nosocomio, al quale fanno capo, per evidenti motivi logistici, anche i gli utenti delle provincie di Brindisi e Bari (soprattutto Cisternino e Locorotondo) oltre ai numerosi turisti che frequentano la sempre più gettonata Valle d’Itria.
In conclusione quindi non possiamo più permettere che il singolo cittadino debba scegliere se curarsi o fare la spesa, ma dobbiamo poter garantire a tutti il diritto all’assistenza sanitaria necessaria e per farlo è urgente un riassetto serio della macchina organizzativa e organica… a partire dalle strutture più vicine a noi …a partire dal Presidio Ospedaliero di Martina Franca: la salute non è un gioco… non è una scommessa!
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