Festival della Valle d’Itria. Premio Bacco dei Borboni ad Alessando Talevi

Oggi, 30 luglio alle ore 12.30, presso l’Auditorium della Fondazione Paolo Grassi, verrà consegnato il 46° Premio “Bacco dei Borboni 2023” al regista Alessandro Talevi, che quest’anno, con Il paese dei campanelli, firma il suo terzo allestimento al Festival della Valle d’Itria, confermando la sua straordinaria capacità di gestire messe in scena complesse tanto per la drammaturgia quanto per gli apparati scenici e il coordinamento delle masse.

Questa la motivazione con la quale il Presidente della Fondazione Paolo Grassi, Avv. Michele Punzi, conferirà il premio al regista italo-sudafricano.

Alessandro Talevi

Nato a Johannesburg, Alessandro Talevi ha studiato musica e storia dell’arte all’Università di Witwatersrand e accompagnamento pianistico alla Royal Academy of Music di Londra della quale verrà successivamente nominato Associate. Supportato da William e Judith Bollinger, nel 2007 è stato il vincitore del prestigioso ‘European Opera-Directing Prize’ per il suo concept di Rusalka. Nel 2013 inizia un’intensa attività in Italia dove è stato apprezzato sin dal suo debutto avvenuto al Festival della Valle d’Itria di Martina Franca con la produzione di Crispino e la comare dei Fratelli Ricci e dove è tornato con Margherita d’Anjou di Mayerbeer. Proficua la collaborazione col Maggio Musicale Fiorentino a partire da L’amour des trois oranges nel 2014, produzione con la quale si è chiusa la gloriosa storia del Teatro Comunale, proseguita poi nel 2016 con il magnifico Albert Herring al Teatro della Pergola e nel 2017 con l’Histoire du Soldat al Teatro Goldoni. Fra gli altri importanti Teatri coi quali ha collaborato: La Fenice di Venezia con l’Idomeneo, il Festival di Macerata con Cavalleria rusticana e Pagliacci, il Regio di Torino dove ha presentato la sua produzione di Cenerentola nata all’Opera di Malmö e l’Opera di Roma dove ha dato rilievo alla produzione di Tosca della prima assoluta con le scene di Adolf Hohenstein.

Albo del premio

  • 1978 Katia Ricciarelli
  • 1979 Viorica Cortez
  • 1980 Alberto Zedda
  • 1981 Raina Kabaivanska
  • 1982 Lamberto Pugelli
  • 1983 Wakoh Shimada
  • 1984 Giorgio Gualerzi
  • 1985 Orchestra Satu Mare
  • 1986 Bruno Campanella
  • 1987 Rodolfo Celletti
  • 1988 Filippo Crivelli
  • 1989 Egisto Marcucci
  • 1990 Viktoria Mullova
  • 1991 Daniela Dessì
  • 1992 Alessandra Ruffini
  • 1993 Giuseppe Morino
  • 1994 Giuliano Carella
  • 1995 Patrick Fournillier
  • 1996 Lucia Valentini Terrani
  • 1997 Patrizia Ciofi
  • 1998 Sergio Segalini
  • 1999 Loris Azzaro
  • 2000 Lorenzo Mariani
  • 2001 Jean Luis Pichon
  • 2002 Nicolas Rivenq
  • 2003 Guido De Monticelli
  • 2004 Luca Grassi
  • 2005 Sofiya Soloviy
  • 2006 Maria Laura Martorana
  • 2007 Francesca Scaini
  • 2008 Massimiliano Caldi
  • 2009 Serena Daolio e Danilo Formaggia
  • 2010 Sonia Ganassi
  • 2011 Franco Fagioli
  • 2012 Giacomo Sagripanti
  • 2013 Jessica Pratt
  • 2014 Domenico Colaianni
  • 2015 Alfonso Antoniozzi
  • 2016 Pier Luigi Pizzi
  • 2017 Diego Fasolis
  • 2018 Carmela Remigio
  • 2019 Fabio Luisi
  • 2020 Anna Caterina Antonacci
  • 2021 Federico Maria Sardelli
  • 2022 David Pountney

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