Al via la mostra “La camera delle Meraviglie” di Michele Roccotelli

Sarà inaugurata sabato 29 settembre alle 19:30 la mostra dell’autore Michele Roccotelli proposta e organizzata dalla galleria d’arte “la pietra”  e si svolgerà  nelle Sale d’Avalos del Palazzo Ducale di Martina Franca dal 29 settembre al 29 ottobre 2018.
La personale presentata da Cristina Comasia Ancona, s’inserisce nel filone artistico-culturale curato dall’Amministrazione Comunale di Martina Franca dedicato all’esposizione di grandi artisti dell’arte contemporanea.
La mostra è, quindi, un omaggio a Pablo Picasso, già presentato nel 2013 nella galleria d’arte “la pietra” di Pinuccio Ancona per i festeggiamenti dei quarant’anni d’attività.

Michele Roccotelli, natio di Minervino Murge ma trapiantato a Bari, riscontra a livello nazionale e internazionale numerosi successi, nonché pregevoli apprezzamenti nelle recensioni del critico d’arte Vittorio Sgarbi ovvero di personaggi rilevanti nell’ambito giornalistico e culturale, tra cui il regista Sergio Rubini, il giornalista Francesco Giorgino e il redattore de La Gazzetta del Mezzogiorno Lino Patruno.
Oltre a esporre dagli anni Ottanta del secolo scorso in prestigiose gallerie o spazi pubblici nazionali (Roma, Milano, Ivrea, Torino, Napoli, Bari, ecc.), è stato invitato a partecipare a numerose iniziative internazionali (Austria, Germania, Svizzera, Croazia, America) e a esporre le sue opere nel Palazzo del Parlamento Europeo a Bruxelles.

Le opere di Michele Roccotelli s’ispirano alle forme spezzate e alla variegata cromia di colori di Picasso ma, anche, alla storia, alla cultura, all’arte e alla solarità del territorio pugliese.
Il sincretismo di forme, di materiali e di colori creato dall’artista si coniuga profondamente con la meravigliosa tavolozza di colori della Valle d’Itria, dove l’azzurro del cielo mediterraneo si fonde con il vetusto grigio dei sinuosi muretti a secco, con il rosso-ruggine dei fazzoletti di terra, con il bianco calce dei centri storici e con il lussureggiante verde delle imponenti querce e degli ulivi secolari.
Arte e territorio si legano, così, mediante un tenace filo rosso, tessuto da antiche e da moderne visioni artistiche, che caratterizzano un sentire comune e disincantato.

Iscriviti alla nostra Newsletter!

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Time limit is exhausted. Please reload CAPTCHA.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.