Nel pomeriggio di domenica 13 maggio Passaturi.it Vi invita a camminare insieme nella meravigliosa Oasi Naturale del Barsento, con visita anche alla chiesa medievale di Santa Maria Assunta, annessa all’ex Abbazia, da cui si gode una vista sconfinata sul Canale di Pirro. E’ prevista, dopo, la visita a una tipica azienda agricolo-pastorale della Murgia Sud-est, immersa in un paesaggio meraviglioso. Nell’azienda si allevano bovini con il metodo del cow comfort, un tipo di allevamento etico con cui si ottimizza il benessere degli animali, a vantaggio anche della qualità del latte e derivati.
Qui si possono ammirare anche esemplari di asini di Martina Franca e di cavalli murgesi. In azienda si coltivano anche il Grano Senatore Cappelli e la Rosetta, due antiche varietà. Degusteremo in azienda i prodotti della stessa, dunque tutto a chilometro zero.
Info:
Incontro alle ore 16,00 nel piazzale antistante la chiesa di Santa Maria del Barsento (Str. provinc. Noci – Barsento – vedi Mappa). Nel rispetto di tutti si prega di essere puntuali.
Abbigliamento: comodo, a cipolla, con scarpe basse per l’escursione, se caldo portare acqua.
Per la bellezza dei paesaggi si consiglia di portare la macchina fotografica e binocolo.
Ore 20.30 degustazione prodotti dell’azienda agricola.
Contributo a persona 15 euro. Contributo per i bambini da 5 a 10 anni di 10 euro.
E’ obbligatoria la prenotazione entro, e non oltre, le ore 18 di venerdì 11 maggio al numero 320.5753268, anche tramite messaggi e whatsapp.
La visita guidata
Il cammino è dedicato all’Oasi Naturale del Barsento dove sorge anche l’ex abbazia del Barsento annessa alla chiesa di Santa Maria Assunta. Le ricerche archeologiche hanno portato alla luce numerosi reperti litici, tombe, ceramiche, impianti di villaggi con capanne e un reticolo viario molto antico, tutti elementi che testimoniano una frequentazione remota del luogo con insediamenti umani fin da epoche preclassiche. La posizione strategica d’altura e la natura carsica del luogo facilitarono la vita sia per motivi difensivi e di controllo del territorio, sia per la possibilità di accumulare risorse idriche nelle lame e nelle doline presenti. Anche nel Medioevo il Casale del Barsento è stato un luogo baricentrico in quella che oggi è nota come Murgia dei Trulli, poiché da qui passavano importanti arterie di comunicazione tra le coste ioniche e adriatiche, passava la via Barsentana intersecata da tratturi secondari che collegavano il sito con casali minori sparsi nei dintorni. L’abbazia e la chiesa di Santa Maria sono sorte nell’Undicesimo secolo circa, dopo il casale, ed ebbero la funzione di evangelizzare le genti che qui praticavano ancora riti pagani. Nei secoli la chiesa di Santa Maria dell’Assunta è stata rimaneggiata ma conserva ancora l’impianto originario in stile romanico, mediato certamente dalle architetture in pietra a secco rurali del luogo. All’interno sono visibili sull’abside centrale tracce di affreschi medievali che rimandavano alla cultura greco bizantina, con un Redentore e una luna e un sole umanizzati segno di una cultura ancora intrisa di paganesimo con cui venivano divinizzati tutti gli elementi naturali. Nel catino absidale destro si riconosce si riconosce un Pantocratore.
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