Torna venerdì sera nel dehors del Superbar Carriero l’Aperitivo prima dell’Opera, giunto alla sua quarta edizione. In concomitanza con il 42esimo Festival della Valle d’Itria i suoi musicisti lasciano per qualche ora il palco per esibirsi fuori dalle mura di Palazzo Ducale. Nel suggestivo scenario di Piazza Roma, protagonista della prima serata sará l’ocarina, strumento a fiato utilizzato nella musica popolare, in particolare quella emiliana, ma molto conosciuto in tutto il mondo. Ad accompagnare l’ocarina suonata da Marco Venturuzzo sará il pianoforte della maestra rumena Camelia Sima.
“La Terra che suona” è un viaggio nella musica per ocarina e pianoforte con composizioni d’epoca e anche attuali, poiché l’interesse dei compositori nei riguardi di questo strumento povero non si è mai estinto, anzi ultimamente grazie alla diffusione della pratica strumentale dell’ocarina in oriente è cresciuto moltissimo.
L’ocarina (dal termine del dialetto budriese ucarìna, piccola oca) è un flauto globulare in terracotta. Curiosa è la storia della sua nascita. Il suo inventore, Giuseppe Donati, prese spunto da quei monili in terracotta con il becco e con la coda, molto comuni nelle fiere paesane. Voleva farne uno strumento musicale, così realizzò una specie di cornetta in creta, che cadendo perse l’imboccatura e la canna conduttrice del fiato. Ciò che ne rimase diede vita alla forma originaria dell’ocarina oggi conosciuta. Il Donati vi aggiunse solamente i fori in posizione comoda per le dita. Era il 1836. Giuseppe Donati era un giovane musicista 17enne e lavorava in una fabbrica di creta. Il paese si chiamava Budrio, in provincia di Bologna, località famosa anche per le più celebri tagliatelle.
L’ocarina divenne ben presto uno strumento molto in voga nella musica popolare italiana e ben presto entrò anche nei teatri con la musica da opera, come nel Miserere del Trovatore e il Preludio della Traviata. All’ocarina venerdì sera ci sarà il maestro Marco Venturuzzo, originario proprio di Budrio. Nel 1999 si innamora dell’ocarina e d’allora porta ie sue sonorità in giro per il mondo.
Attualmente è docente della scuola comunale di ocarina “V. Grimaldi” di Budrio e dell’istituto musicale “G. Spontini” di Ascoli Piceno, nell’ambito del Master of Music triennale in Ocarina per stranieri.
Gradita la prenotazione allo 0804805666
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