Prosegue la guida all’ascolto degli storici protagonisti del jazz a cura del musicista Pasquale Mega. Questa volta sarà Bill Evans ad essere raccontato attraverso la proiezione di filmati, l’ascolto delle sue opere più importanti e la narrazione della sua vita tormentata.
Bill Evans, la quintessenza del piano. Di lui ci resta la bellezza di una musica che attraversa il tempo e che sembra scritta ora; una musica incisa nelle pieghe dell’anima, la musica dell’uomo che ha fatto cantare anche il silenzio. Bill Evans, un punto di riferimento per tutte le generazioni a venire di pianisti, un innovatore nel suo campo, un maestro nel trasmettere un suono “confidenziale”.
Appuntamento a giovedì, ore 18.30 nell’Auditorium della Fondazione Paolo Grassi. Non mancate!
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