Proseguono a Taranto e Martina Franca, sabato 17 e domenica 18 giugno, le tappe di avvicinamento a Piano Lab, l’evento della Ghironda con il sostegno della Presidenza del Consiglio dei Ministri interamente dedicato al re degli strumenti. Sono dodici le città pugliesi coinvolte, dove al termine di ogni singolo concerto il pianoforte sarà a disposizione di chiunque voglia testare il proprio talento e prenotarsi in vista della due giorni del 12 e 13 agosto a Martina Franca, quando in occasione della festa civile «Martina Angioina», organizzata dall’amministrazione comunale, verranno suonati in contemporanea diversi pianoforti in vari punti della città per far incontrare i grandi interpreti e quei professionisti o anche semplici appassionati che avranno riservato la loro performance sul sito della manifestazione www.pianosololab.it.
L’appuntamento a Taranto, sabato 17 giugno (ore 20), è in piazzetta Monteoliveto con le sorelle Anastasia e Liubov Gromoglasova, mentre a Martina Franca, domenica 18 giugno (ore 20), nella chiesa di San Nicola in Montedoro, si esibirà Giuseppe Greco. Al termine dei due concerti, il pianoforte sarà fruibile dal pubblico presente, e chi vorrà potrà prenotarsi per l’evento finale del 12 e 13 agosto a Martina Franca.
Il concerto di Taranto con Anastasia e Liubov Gromoglasova, le sorelle russe che in duo si sono affermate al Rubinstein di Mosca e alla London International Music Competition, e che per l’occasione suonano un programma a quattro mani con musiche di Scarlatti, Beethoven, Grieg, Rossini, Listz, Debussy, Glinka e Rachmaninov, è in collaborazione con il Fai Puglia, con cui la Ghironda è impegnata a riscoprire, valorizzare e tutelare la bellezza storica, artistica e architettonica del patrimonio pugliese attraverso la musica. Piazzetta Monteoliveto è, infatti, una delle più interessanti della città vecchia di Taranto. Conformata a guisa di una piccola, scenografica, quinta teatrale, è organizzata intorno alla Chiesa rinascimentale di Sant’Andrea degli Armeni, sconsacrata e già interessata da scavi archeologici e da lavori di consolidamento e restauro. Nella piazza esistono inoltre il Santuario Madonna della Salute e la casa natale di Giovanni Paisiello.
Il concerto di Martina Franca vede di scena, in un programma comprendente pagine di Chopin, Beethoven e Scarlatti, il pianista Giuseppe Greco, che in Puglia ha ottenuto il primo importante riconoscimento, vincendo il 47° Concorso Pianistico Internazionale «Arcangelo Speranza» di Taranto, prima di farsi notare allo Chopin di Varsavia, al Busoni di Bolzano e al Van Cliburn di Fort Worth e ricevere, nel 2010, la medaglia del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano.
Greco suonerà nella chiesa di San Nicola in Montedoro, tra le più antiche di Martina Franca e risalente presumibilmente al XIV secolo, periodo della fondazione angioina della città, e oggetto di diversi rimaneggiamenti nel corso dei secoli successivi. La struttura è definita da una semplice aula rettangolare e da elementi architettonici tardo-medievali, come il tetto a falde rialzate, il portale ad ogiva della facciata, una nicchia a lunetta, il piccolo rosone a raggiera, il campanile a vela con un solo fornice. Le pareti all’interno sono riccamente adornate da affreschi, più volte ritoccati. Si possono distinguere centralmente le figure della Madonna e in basso san Nicola circondato da santi. Mentre gli affreschi della parete di sinistra sono molto rovinati e dunque poco riconoscibili.
Modalità di iscrizione e partecipazione su www.pianosololab.com.
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- Sabato 17 giugno (ore 20)
- Taranto, piazzetta Monteoliveto
- Domenica 18 giugno
- Martina Franca, chiesa di San Nicola in Montedoro
- La manifestazione è organizzata dalla Ghironda con il sostegno della Presidenza del Consiglio dei Ministri
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