Teatro. Al chiostro di San Domenico “La dodicesima notte” di Shakespeare

William Shakespeare. Una scrittura matura intelligente. La tipica ironia inglese scritta negli anni della piena maturità del Bardo.
L’idea registica riprende i temi della povertà del teatro, della piazza, la maschera, la parola… l’idea di teatro è quella di una presenza ravvicinata con il pubblico, senza troppi fronzoli, senza ingombranti macchine teatrali e con la presenza di un grande contenitore nero, che nasce dalla necessità di raccontare la forma più pura e originale del Teatro, dal momento che è inutile cercare l’incercabile quando le parole di un grande testo come questo dicono tutto da sole.
Di cosa parla quest’opera?
A voler essere specifici, è la storia di Viola, naufragata in una terra sconosciuta, l’Illiria, che ha perso in mare suo fratello gemello, Sebastian, ed è costretta a mascherarsi da uomo per poter entrare a corte e cercare protezione dal Duca sovrano di quelle terre. A seguito di una tempesta, espediente molto caro a Shakespeare, ça va sans dire, l’ingresso di Viola (nei panni del giovane paggio Cesario) sconvolgerà la vita ordinaria della corte del Duca Orsino e della Contessa Olivia dando vita a una lunga serie di avvenimenti straordinari.
Inoltre, come spesso accade nelle commedie shakespeariane, l’autore si serve di sottotrame, subplot, che rivelano i messaggi più profondi che lo scrittore vuole comunicare: i personaggi “bassi”, i servitori della Contessa Olivia, sono i registi (consapevoli e non) di questa fantastica commedia degli equivoci.
Appunto, questo capolavoro usa gli equivoci per raccontare la necessità dei personaggi di sentirsi accolti da qualcuno.
Il filo conduttore è l’insoddisfazione, la continua ricerca della persona di sentirsi sempre in gara per elemosinare attenzione, perché oggi è molto difficile accorgersi di una persona bisognosa di attenzione, se non vi è un interesse personale.
Un coloratissimo caos, l’insieme di pezzi di un puzzle che verrà apparentemente ricomposto nel finale.

***

  • “La Dodicesima Notte” di William Shakespeare
  • 1, 2, 3, 4 settembre 2021 presso il chiostro di San Domenico a Martina Franca (Ta).
  • Ingresso 20.30. Sipario ore 21.00.

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