Confezionisti, commercianti, operai, avvocati, professori, studenti, ambulanti. Il lavoro di ogni cittadino contribuisce alla salute della comunità, perché il lavoro è fonte di dignità per l’uomo e di benessere per la comunità. La crisi economica però ha minato alla radice la tranquillità su cui la città di Martina Franca riposava. La crisi economica obbliga la città e i suoi cittadini a fare delle scelte che, nel bene e nel male, determineranno le prospettive economiche e sociali della città per il prossimo futuro. Il lavoro è presente e futuro della città, è continuità col passato ma anche innovazione, sperimentazione, invenzione. La crisi ci obbliga a fare i conti con responsabilità che abbiamo sempre demandato o rimandato, ci chiede di fare un passo avanti verso l’immaginazione del futuro della comunità. Il lavoro è il fondamento della comunità, la sua ricchezza, il suo valore.
Per questo motivo l’associazione Martina 2020, nell’ambito della progettazione strategica per la città di Martina Franca, invita i cittadini, i lavoratori, i disoccupati, gli imprenditori, gli studenti, i professionisti, a confrontarsi insieme giovedì 1 dicembre, alle 17:30, presso il Salone di Cristo Re. Attraverso l’analisi partecipata della situazione attuale e delle idee per il futuro, si costruirà il quadro della situazione attuale e si tracceranno le linee per gli sviluppi futuri.
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