di Filippo Aurisicchio
In concomitanza con l’inizio dell’estate astronomica, segnata dal sostizio del prossimo 21 giugno, è previsto il consolidarsi di un forte campo di alta pressione, in estensione dall’Africa Nord-occidentale a tutto il nostro territorio nazionale.
Tendenza per la settimana
Il progressivo radicarsi sulle nostre teste di una vasta area di alta pressione nord-africana proveniente dal deserto algerino, che farà sì che al sole caldo non si accompagneranno le fresche brezze tese e il clima, tutto sommato, gradevole (tratto tipico del suo cugino delle Azzorre) ma umidità in aumento e, dunque, afa.
Il carico di umidità che “Scipione” acquisirà nella sua traversata del Mediterraneo renderà la percezione del caldo maggiore rispetto al valore di temperatura reale.
Nulla, per ora, potrà la saccatura depressionaria nord-atlantica che rimarrà acquattata in prossimità delle isole britanniche. Le sue sortite saranno inibite dal poderoso anticiclone.
Le giornate più “difficili” saranno il 21 e 22 giugno, mentre segni di cambiamento del quadro generale si intravedono,ad oggi (ma è ancora un pò presto per dirlo), attorno al 25 giugno.
A risentire maggiormente del caldo saranno le valli e aree interne, mentre le zone che vanno dalla medio-bassa collina in su risentiranno di questa prima vera ondata di caldo in misura lievemente minore, così come le nostre aree costiere adriatiche, beneficiarie di una debole ventilazione da maestrale.
A Martina Franca, sole e caldo via via in aumento durante la settimana con temperature che toccheranno punte di 32-34 g° ( con possibili picchi maggiori). La sensazione di afa, sulle nostre zone, sarà in un primo momento contenuta.
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