Il presidente della commissione elettorale, il giudice Casarano, per garantire la governabilità del Comune ha optato per la soluzione “15 – 9“, riconoscendo alla maggioranza uno scarto di sei consiglieri, con cui, ci auguriamo, dovrà governare la città per i prossimi cinque anni. Questa soluzione in pratica lascia fuori Leo Cassano, candidato sindaco per La Destra, che sosteneva la teoria secondo la quale la maggioranza si calcola includendo il sindaco, lasciando quindi un posto all’opposizione. Secondo quanto deciso dalla commissione invece, lui sarà fuori. Molto probabilmente farà ricorso al Tar.
Alla proclamazione non era presente nessuno dell’opposizione e a dire la verità, non abbiamo visto nessuno nemmeno dell’Italia dei Valori, nemmeno il vicesindaco Lasorsa.
Due consiglieri eletti nel Partito Democratico sono stati nominati assessori: Nunzia Convertini e Stefano Coletta, che hanno lasciato il loro posto, quindi, a Vito Cramarossa e Aldo Leggieri.
Ecco tutti i consiglieri:
Partito Democratico
Donato Bufano
Franco Basile
Vito Cramarossa
Romano Del Gaudio
Franco Demita
Vittorio Donnici
Antonio Lafornara
Aldo Leggieri
Arianna Marseglia
Gianfranco Palmisano
Vito Pasculli
Italia dei Valori
Tommaso Caroli
Antonio Martucci
Sinistra Ecologia e Libertà
Giuseppe Cervellera
Puglia per Vendola
Martino Carrieri
Popolo della Libertà
Michele Marraffa
Francesco Conserva
Antonio Fumarola
Pino Pulito
Puglia Prima di Tutto
Piero Bello
Idealista
Donata Castellana
Unione di Centro
Michele Muschio Schiavone
Martino Gelsomino
Martino Miali
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