Riceviamo e pubblichiamo una lettera inviata dal Sindaco Franco Ancona all’Agenzia del Territorio:
In relazione alle attività di pubblicazione degli avvisi di accertamento relativi all’attività di attribuzione di rendita presunta ai fabbricati non dichiarati in catasto, pur dando atto che, in applicazione della disciplina di cui all’ art. 2, comma 5 D.L. 29 dicembre 2010, n° 225 (così come introdotto, in sede di conversione, dalla Legge 26 febbraio 2011 n° 10) questo Comune ha provveduto a pubblicare all’albo pretorio online i detti atti di avviso di accertamento (così come trasmessi da codesta Agenzia) e a comunicare tale pubblicazione con appositi manifesti, affissi a decorrere dal 3 aprile u.s., non può non rilevarsi come tali modalità di notificazione (sia pur previste dalla Legge) appaiono del tutto insufficienti ed inidonee a rendere edotti gli interessati della esistenza di tali avvisi di accertamento, anche in considerazione della notevole estensione del territorio comunale e delle reali possibilità di accedere alla strumentazione informatica.
Poiché, a seguito dell’avvenuta notifica, successivamente al 2 luglio p.v., i destinatari dei suddetti avvisi (ove non abbiano adempiuto) potrebbero incorrere in sanzioni di natura economica, che andrebbero ad incidere significativamente, in un periodo di particolare congiuntura economica, sui bilanci delle famiglie, sono a chiedere, anche per motivi di ordine pubblico, che codesta Agenzia valuti la possibilità di procedere, comunque, ad una più capillare e diretta comunicazione nei confronti dei destinatari dei suddetti avvisi, attraverso una lettera che informi i contribuenti dei procedimenti in corso.
Lascia un commento