
Alcuni attivisti del WWF di Martina Franca hanno fatto una scoperta sensazionale all’interno del Parco regionale Terra delle Gravine. La Puglia, diventata meta turistica per eccellenza, diviene anche il nido perfetto per la rarissima Cicogna Nera (ciconia nigra). La scoperta è sensazionale perchè la “perla nera”, così considerata dagli esperti, dopo anni di estinzione è tornata a nidificare in Italia nel 1994 in Piemonte, nel parco naturale del Monte Fenera, nel 1997 in Calabria, nel 2000 in Basilicata e nel 2002 in Lazio. Fino al 2010 erano state censite solo 10 coppie sparse tra le Prealpi e gli Appennini.
Solo leggermente più piccola della “cugina” Cicogna bianca, può raggiungere i 3 kg di peso, per una lunghezza di poco inferiore al m e un’apertura alare in grado di raggiungere anche i 200 cm. Risaltano le lunghissime zampe, il becco e il contorno degli occhi rossicci. Nero è invece il piumaggio, contrastato da sfumature più chiare sul ventre, dove spiccano alcune piume biancastre.
Predilige boschi maturi, poco disturbati e con notevole presenza di corsi d’acqua, stagni, paludi, praterie umide. Una specie dalle esigenze ecologiche particolarmente complesse che necessita di grandi alberi o pareti rocciose per nidificare.
Il monitoraggio e la conservazione di questo uccello è coordinato a livello nazionale da un gruppo di lavoro, il GLICiNe (Gruppo di Lavoro Italiano sulla Cicogna Nera) che ha incaricato il WWF di Martina Franca di sorvegliare il nido e di garantire il buon esito della riproduzione.
“A mille ce n’è nel mio cuore di fiabe da narrar“. Quanti di noi ricordano quelle fiabe pre-registrate, pubblicate dalla “Fratelli Fabbri Editori” tra il 1966 e il 1970? Storie e fiabe che ci hanno fatto crescere e sognare. Storie di animali strani, di gatti con gli stivali, di animali musicisti, di uomini alti poco più di un pollice, di uccelli e pesci dorati e di brutti anatroccoli. Ora racconteremo anche la storia di una Cicogna nera.
Sembra innaturale esaltare una specie animale solo per la sua rarità, eppure non possiamo fare altrimenti ora, è stato innaturale renderla così speciale ma ci accorgiamo di loro solo quando diventano delle rarità. E se ci facessimo delle domande prima? Lui voleva solo essere un uccello come gli altri. Ma questa ora è la nuova fiaba che dobbiamo tramandare, quella meravigliosa cicogna ha nidificato in Puglia, quel meraviglioso uccello sta cercando di sopravvivere in un contesto mondiale sempre meno adatto a loro.
Non gradisce le zone antropizzate e preferisce non essere disturbata. Lasciamola resistere in pace.
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