Dopo nostra sollecitazione, l’ufficio stampa di Posteitaliane ci ha contattato per “tranquillizarci”. Secondo loro, in linea da quanto dichiarato dall’amministratore delegato Matteo Sarmi, che dice: “Non li vogliamo chiudere. Quel report è una lista che siamo obbligati a inviare ogni anno all’autorità di riferimento, cioè all’Agcom. Però sono sportelli effettivamente sotto i parametri di economicità, quindi per non tagliarli stiamo raggiungendo accordi con gli enti locali per trasformarli in centri multiservizi” (fonte), l’ufficio di contrada Motolese non necessariamente chiuderà.
E poi, ci dicono da Posteitaliane, in provincia di Taranto è solo lo sportello Martina Franca 3 a essere presente in lista, a differenza del Centro Italia in cui sono molti di più.
Non ci pare una giustificazione, comunque.
La partita si giocherà a livello politico, ovvero su quanto i nostri rappresentanti, a cominciare dal Sindaco riescano a mettere in campo in termini di autorevolezza e di potere di contrattazione.
Lascia un commento