Riceviamo e pubblichiamo una lettera di Franco Ancona inviata direttamente al Presidente Nichi Vendola e agli assessori Ettore Attolini e Fabiano Amati, e per conoscenza al Presidente della conferenza dei sindaci della provincia di Taranto, Ezio Stefano, al Direttore Generale dell’ASL/TA, Fabrizio Scattaglia e ai sindaci di alcuni comuni della Valle d’Itria. Di seguito la lettera integrale:
A seguito dell’adozione della delibera 1725 del 7/08/2012- Accordo di Programma Stralcio 2012 ex art 20 della l.n. 67/1988. Indirizzi per il Piano di investimenti di edilizia sanitaria ( I fase) per il finanziamento degli interventi di riqualificazione della rete ospedaliera, si è manifestata una forte preoccupazione tra i cittadini e i rappresentanti istituzionali del territorio della Valle d’Itria circa la reale portata del Nuovo Presidio Ospedaliero denominato “Valle d’Itria – Sud Est Barese” ove viene individuata l’area di riferimento Monopoli, Fasano, Conversano, Polignano e altri Comuni della Valle d’Itria non specificati.
Com’è noto alle SS.LL. nel nostro territorio è già presente un presidio ospedaliero in atti denominato “Presidio Ospedaliero della Valle d’Itria”, che offre al territorio di riferimento qualificati servizi, dotato di un numero di posti letto doppio rispetto al minimo previsto per tale struttura, recentemente incrementati con delibera del Direttore Generale dell’ASL/TA n. 1867 del 9/07/2012 in esecuzione della LR 15/05/2012 n. 11.
Senza entrare nel merito delle scelte effettuate per l’individuazione dei siti dei nuovi presidi ospedalieri, tuttavia devo rilevare che sia nella denominazione – seppure “puramente esplicativa”- sia nel bacino di utenza individuato esiste una chiara sovrapposizione tra l’esistente presidio di Martina Franca e il costruendo nuovo presidio di media dimensione.
Al fine di chiarire gli effetti delle scelte operate e di confermare la funzione territoriale del Presidio Ospedaliero “Valle d’Itria” di Martina Franca, destinatario di recenti interventi di ristrutturazione già realizzati e da realizzarsi in quanto già programmati, chiedo alle SS.LL. di convocare un incontro urgente.
Tale incontro si rende oltremodo necessario per fornire una corretta informazione ai cittadini di Martina Franca, all’utenza comprensoriale che utilizza i servizi del Presidio e ai rappresentanti istituzionali del territorio.
Trattandosi di importanti opzioni strategiche della Regione, il territorio della Valle d’Itria necessita di scelte coerenti di breve e lungo periodo che affermino la sua identità unitaria a partire dai servizi per la salute dei cittadini.
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