Valle d'Itria. Grande successo per gli itinerari a piedi. Domani si va verso le Lamie Affascinate

I percorsi a piedi in Valle d’Itria stanno riscuotendo tanto successo, tanto che Telenorba ci ha fatto un servizio. I “viandanti” si dividono i giorni per gustarsi a piedi i percorsi tra gli angoli meno conosciuti di un gioiello che tutti ci contendono, a partire dal nome.

Scrivono gli organizzatori: “Ai viandanti che hanno seguito i nostri passi e a quelli che li seguiranno il viaggio che proponiamo sabato 11 agosto, nelle fresche ore pomeridiane, è tra i più affascinanti del programma “La valle d’Itria in cammino” perché si tratta di un percorso a piedi immerso totalmente in una natura “quasi immutata” nel tempo.

[La prima guida della Valle d’Itria che puoi leggere sul tuo smartphone o sul tuo tablet]

Esso si snoda nella campagna di Locorotondo, partendo dalla contrada Cupa da cui si comincia il cammino sulla via dell’acqua (il canale dell’acquedotto) per deviare e salire la collina fino alla contrada Lamie Affascinate. Ad affascinare sarà proprio una costruzione con 4 corpi coperti dalle cummerse (i tetti a due spioventi) costituiti dalle chiancarelle calcaree poste come tegole. Poi visitato il nucleo più antico del villaggio di trulli si procede per sentieri battuti, superando una masseria, pascoli e seminativi per giungere al trullo più vetusto della zona, il trullo Marziolla nella omonima contrada.Una data incisa sull’architrave all’entrata ne fa collocare la costruzione nel XVI secolo.

[Qui tutte le informazioni]

Lasciato il trullo si visita la Contrada Marziolla con il suo iazzile (lo spiazzo comune) ancora tutto sulla nuda roccia e intorno tutti i trulli abitazione. Si riprende il cammino e lungo il percorso s’incontrano trulli ricoveri per pastori, per attrezzi agricoli, trulli palmenti e si giunge di nuovo sul canale dell’acqua. Da qui lo si percorre per un po’ immersi in una natura lussureggiante, superando ponti in pietra per giungere su un’area panoramica da dove poter ammirare, in basso, il Canale di Pirro, una vasta depressione carsica che si estende per circa dodici Km.

Il paesaggio è assai bucolico, con masserie sparse, animali al pascolo e una varietà di colori nei campi coltivati. Si rientra per raggiungere sulla collina sovrastante la bella contrada san Marco, dove dopo aver visitato la chiesa medievale di san Marco Evangelista, un gioiello architettonico, si potrà relazionare con i residenti e con le simpatiche nonne che prepareranno gustosi piatti tipici della cultura contadina.

Queste sono un po’ di informazioni logistiche:

Info: bisogna raggiungere i luoghi di visita con i propri automezzi, mentre l’itinerario di visita è a piedi e facile, lungo 4 Km circa.

Prenotazione: OBBLIGATORIA a hello@valleditria.it o telefonare entro le ore 12.00 del giorno 11 agosto ai nn. 320.5753268  340.4876941. Se interessati al buffet finale bisogna prenotare entro il 10 agosto.

Abbigliamento: rigorosamente a strati, con scarpe basse e comode. Si consiglia acqua e binocolo.

Costi:      5 euro a persona per visita guidata e assicurazione; con soli 10,00 euro in più è possibile partecipare alla degustazione finale di prodotti locali.

Il gruppo è accompagnato da una guida Valleditria.it anche associata Aigae (Associazione italiana guide ambientali escursionistiche)

Incontro: ore 16. 30 a Martina Franca, in piazza D’Angiò. Alle 16.50 nel piazzale del distributore di benzina Q8 a Locorotondo, arrivando da Bari in città sulla SS.172, sulla destra, prima dell’Ospedale. La puntualità è gradita per rispetto di tutti.

Responsabile organizzativo: Maria Teresa Acquaviva

Iscriviti alla nostra Newsletter!

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Time limit is exhausted. Please reload CAPTCHA.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.