Lo Sporting Club, storico circolo martinese che ha da poco festeggiato i quarant’anni di vita, chiusa con un bilancio decisamente positivo l’ultima annata sportiva, guarda avanti e progetta il prossimo futuro del tennis (e non solo) a Martina Franca. Sulla spinta delle attività promosse dal nuovo direttivo e dal presidente Antonio Romanelli, negli ultimi sei mesi si contano cinquanta nuovi soci; la quota degli associati con la Federazione Itaoiana Tennis ha sfondato quota trecento, posizionando la struttura di via Giuliani tra i primissimi posti in Puglia per numero di tesserati.
La ristrutturazione della club house e degli spogliatoi ha dato il via ai lavori di riordino degli spazi; presto, prima dell’inverno, si potrà contare su un nuovo campo coperto. A breve, inoltre, partirà la costruzione del secondo campo di calcetto, da coprire in inverno con un pallone pressostatico; e prima della prossima estate sarà inaugurato anche il secondo campo di beach tennis. Tanto tennis per i soci e per gli ospiti, ma anche molto di più. A cominciare dalle attività che riempiranno la palestra; oltre al volley e alla preparazione atletica legata al tennis, lo spazio interno vedrà l’avvio di corsi di Pilates, Zumpa e Tai Chi, tutti per soci ed esterni al circolo.
Da ottobre, comunque, prenderanno il via tutti i corsi di tennis che hanno portato lo Sporting Club a diventare il primo circolo nella provincia di Taranto per risultati ottenuti. Da corsi di minitennis a quelli per adulti, dai principianti a chi vuole miglirare il proprio gioco, lo staff capitanato dal maestro Angelo Sforza si dedicherà ai martinesi e a quanti arriverano dai paesi limitrofi, come stiricamente accaduto sin dagli anni Settanta.
Lo staff tencico, visti gli ottimi risultati coseguiti nell’ultima annata, continuerà con quanti lo vorranno, a seguire le attività agonistiche (che presuppongono disponibiità di tempi oltre che diponibilità economiche per le famiglie). E un paio di novità ci saranno anche su questo fronte: sarà costituita una squadra per affrontare il campionato di serie D, inserendo un paio di elementi per puntare al salto di categoria; per di più, il “seconda categoria” Luca Di Noi entrerà nello staff tencico per garantire maggiore crescita all’intero settore e ai giocatori martinesi. Che già, in quanto a soddisfazioni, possono ritenersi più che soddisfatti. La vottoria nella macroarea sud Italia ha rappresentato la ciliegina sulla torta di una sereie di risultato che hano consentito allo Sporting Club di diventare il primo circolo nella provincia di Taranto oltre che punto di riferimento per il tennis amatoriale ed agonistico nel circondario.
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