Bruno Ferrante scrive ai pm: "il 14 dicembre l'Ilva rischia la chiusura per mancanza di materie prime"

Questa volta è lo stesso presidente dell’azienda, Bruno Ferrante, a minacciare la chiusura dello stabilimento Ilva.

In una lettera, inviata ieri ai custodi giudiziari (Barbara Valenzano, Emanuela Laterza e Claudio Lofrumento), al procuratore capo della Repubblica, Franco Sebastio, al procuratore aggiunto Pietro Argentino e ai sostituti procuratori Mariano Buccoliero e Giovanna Cannalire, il presidente dell’impianto di Taranto avverte che lo stabilimento potrebbe fermare la produzione per mancanza di materie prime.

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La direttiva dei custodi giudiziari di qualche settimana fa, che limitava l’approvvigionamento di materie prime, rischia di portare al blocco lo stabilimento siderurgico. “Il 14 dicembre – si legge nella lettera – si avrà il progressivo contemporaneo esaurimento delle giacenze a parco di 7 diversi materiali, situazione questa che determinerà la tempestiva fermata di tutti gli impianti dell’area a caldo dello stabilimento di Taranto“.

L’Ilva potrebbe chiudere e ciò comporterebbe gravissimi rischi per la sicurezza”, afferma Ferrante, rischi relativi ad uno stop forzato, dovuto alla mancanza di materie prime, che comporterebbe una fermata non in sicurezza e l’ esposizione a gravissimi rischi di incidente rilevante e danni irreparabili agli impianti.

Circa due mesi fa erano scattati i primi divieti sui carichi di minerali destinati all’area dei parchi e i custodi giudiziari avevano stilato una lista di impianti da fermare, questo per ridurre la produzione. Gli impianti in questione non sono stati spenti, ma il blocco sulle materie prime sta sortendo quello che i custodi giudiziari, evidentemente, speravano da tempo.
Giusto ricordare che non c’è un divieto totale di approvvigionamento, all’Ilva si è imposto di non scaricare più di 15mila tonnellate di minerali per evitare quantitativi eccedenti la soglia indicata e portare, gli impianti dell’area a caldo, ad una costante diminuzione della produzione e ad uno spegnimento programmato.

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