Istigazione a delinquere continuata. Questo il reato di cui deve rispondere il 29enne ostunese Davide Ciccarese, già agli arresti domiciliari per furto aggravato e dalla giornata di ieri in carcere, a Brindisi dove dovrà scontare la pena residua di 1 anno e 2 mesi. L’arresto di Ciccarese effettuato dai Carabinieri della stazione cittadina su ordine dell’Autorità giudiziaria al termine di una capillare attività investigativa, avviata a seguito dell’arresto, in flagranza di reato, avvenuto il 17 settembre scorso, di Damiano Greco, un 25enne, anch’egli di Ostuni, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. L’uomo, infatti, era stato sorpreso proprio mentre tentava di raggiungere l’abitazione di una persona sottoposta alla misura degli arresti domiciliari, con indosso due involucri di cellophane contenenti complessivamente un grammo e mezzo di eroina. Dagli accertamenti effettuati dai Carabinieri, si è scoperto che era stato lo stesso Ciccarese, attraverso sms e telefonate, a chiedere insistentemente a Greco, nelle ore immediatamente precedenti l’arresto di quest’ultimo, di acquistare per lui eroina e di consegnargliela presso il suo domicilio. Da qui il provvedimento restrittivo, emesso nei confronti di Ciccarese.
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