Martina Franca: denunciata la titolare di una farmacia e il proprio convivente

MARTINA FRANCA – I carabinieri di Martina Franca hanno denunciato la titolare di una farmacia e il proprio convivente per aver somministrato a un cliente un farmaco sbagliato rispetto a quello scritto in ricetta. Non solo, ma il convivente non ha nè la licenza nè competenza medica.

Nell’occasione venivano contestate le violazioni per somministrazione di medicinali in modo pericoloso per la salute, per abusivo esercizio della professione, omessa consegna a lavoratore di copia di contratto di lavoro e omessa comunicazione preventiva di instaurazione del rapporto di lavoro. Nel medesimo contesto, i militari hanno inflitto la sospensione dell’attività ed elevato contravvenzioni per l’importo complessivo di 6600 euro.


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Commenti

8 risposte a “Martina Franca: denunciata la titolare di una farmacia e il proprio convivente”

  1. Avatar michele
    michele

    ciao, le notizie datele complete oppure non datele !
    quale è la farmacia , come si chamano i denunciati ?
    Se sono notize pubbliche pubblicatele!!! Se non sono pubbliche state facende pettegolezzo , ed in tal caso è meglio stare zitti.
    Cordialmete .

    Michele

  2. Avatar Massimiliano Martucci
    Massimiliano Martucci

    Gentile Michele, grazie per i consigli professionali, di cui terremo volentieri conto. Quello che ha potuto leggere è il comunicato stampa dei carabinieri, con cui ci segnalano questa notizia.

  3. Avatar michele
    michele

    Ciao , Massimiliano. Grazie per la risposta.
    Vorrei aggiungere che da un po’ frequento il tuo sito e che lo trovo parecchio utile.
    Spero tu possa proseguire in tale attività con sempre maggior successo.
    Buon Anno

  4. Avatar angelo
    angelo

    Dietro il “banco” di una farmacia occore il “FARMACISTA” professionista qualificato (molti confondono il Banco con il “Bancone”…..sempre con rispetto parlando ovviamente)

  5. Avatar michele
    michele

    concordo con angelo tanto più che i “poveri” farmacisti piangono miserisa quando si parla di liberalizzazioni….

  6. Avatar Lucia
    Lucia

    …ben fatto! Troppa sicurezza, nell’interpretare i geroglifici dei dottori medici di famigli, a volte fa sbagliare…e comunque inviterei i cari medici a scrivere in modo più LEGGIBILE!!!

  7. Avatar angelo
    angelo

    Intendevo dire che il “farmaco” deve essere gestito e “CONSIGLIATO” dal “FARMACISTA ” almeno per quelli di una certa categoria e “pericolosità” diciamo così, attualmente molti “BANCONISTI” si sentono in diritto e dovere di parlare e dare consigli PUR NON AVENDO TITOLI E CONOSCENZA IN MEDICINA O FARMACIA ….sono d’accordo con le LIBERALIZZAZIONI ma sia ben chiaro il “ruolo” e le responsabilità professionali del “Farmacista” L’UNICO che può dire a un cliente se prendere una cosa al posto di un’altra
    I “commessi” evitassero di fare i dottori dietro il “banco” tirando fuori fantomatiche conoscenze studiate sul topolino…che potrebbero arrecare seri danni alla salute dei cittadini.

  8. Avatar angelo
    angelo

    Concordo con LUCIA invitiamo tutti i signori medici a scrivere meglio per favore e un altro invito lo rivolgiamo a chi ha troppa sicurezza ma zero “COMPETENZA”…….

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