Anche l’architetto ostunese Luigi Cisternino tra i candidati al concorso di idee internazionale “Baricentrale”, bandito dal Comune per progettare il futuro del capoluogo pugliese. Sono state 105 le proposte prodotte, contenenti gli elaborati ammessi alla seconda fase del concorso che vede in corsa alcuni tra i più prestigiosi studi professionali italiani ed esteri.
E tra questi, il sodalizio tedesco Bolles+Wilson, che raggruppa alcuni giovani architetti tra cui Act architettura con sede a Chiasso (Piemonte) e Luigi Cisternino, appunto: professionista ostunese che può vantare una importante esperienza internazionale maturata nel settore della progettazione urbana ed architettonica.
Già vincitore del concorso per la Biblioteca Europea di Milano sull’area ferroviaria dismessa di porta Vittoria (di prossima realizzazione) Bolles+Wilson é impegnato nella realizzazione di un quartiere urbano (Monteluce) a Perugia e del masterplan del centro di Amersfoort nei Paesi bassi. A Bari, invece, il gruppo dovrà vedersela, in sede di concorso, con altri colossi nel campo dell’architettura, come ad esempio Massimiliano e Doriana Fuksas Design (studio che sta realizzando il centro congressi di Roma e l’aeroporto di Shenzen in Cina) e altri studi associati (Cobe di Copenaghen, Allies and Morrison di Londra, Cruz e Ortiz Arquitectos di Siviglia, Scape di Roma).
Il concorso indetto dall’amministrazione comunale di Bari è finalizzato “all’elaborazione di un progetto urbano propedeutico ad un processo di riorganizzazione delle parti centrali della città di Bari in vista della rigenerazione delle aree ferroviarie in via di dismissione nel capoluogo pugliese. Un programma di grandi dimensioni che coinvolge 78 ettari nel centro della città su una lunghezza di quasi tre chilometri.” In bocca al lupo…
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