Un felice martedì per la Real Five Carovigno, che dopo aver perso due punti con il Molfetta a causa di una direzione arbitrale non all’altezza dello spettacolo offerto dalle due squadre, porta a casa il secondo derby stagionale, vincendo per 5 a 2 sul sintetico di “Mare Sport Ostuni”(Campo legittimamente scelto dalla squadra di casa nonostante l’offerta degli ospiti di giocare la gara presso il palazzetto di Carovigno).
Nonostante la location non sia l’ideale, sia per chi voglia esprimere che per chi voglia godersi un buon futsal, le due squadre riescono ad attirare un numero più che degno di spettatori, per quello che è considerato il derby per eccellenza del girone. All’ingresso in campo gli ospiti si rendono subito conto che per numero e organizzazione la maggior parte degli spettatori sono pro Real Five, tanto da farlo sembrare un derby casalingo. Mister Tateo nonostante le assenze e i numerosi acciacchi schiera un quintetto di tutto rispetto, formato dal giovane Pascariello tra i pali, Albano, Elia, Cianciaruso e Palmisano. Risponde l’Olympique con Convertini, Calò, Quartulli, Giandonato e Fiorentino. Parte bene l’Olympique che sfiora il vantaggio, prima con Giandonato che mette a lato a tu per tu con Pascariello, poi con Fiorentino che trova la pronta risposta del numero uno rosso-blu. Ma a rompere gli equilibri è l’ingresso in campo di Sgura che riesce a girarsi a limite dell’area di rigore e insaccare alle spalle di Pascariello per il momentaneo vantaggio. La Real Five adattatasi al terreno di gioco e con un cambio di assetto tattico dettato da Mister Tateo, reagisce con Albano che finalizza, prima su calcio di punizione ben orchestrato, poi al termine di un’azione corale, mettendo a segno la sua doppietta personale che ribalta il risultato nel giro di pochi minuti. Nel finale di primo tempo, una buona combinazione tra Rosati e Tateo, costringe l’Olympique a spendere il sesto fallo. Sul dischetto del tiro libero si presenta il solito Elia, che conferma le sue qualità balistiche e mette il pallone alle spalle dell’incolpevole Convertini.
Nella seconda frazione di gioco l’Olympique rientra in campo senza voler dominare il gioco per accorciare le distanze ma cercando di sfruttare gli errori in fase di possesso degli ospiti ed infatti proprio su un banale errore in disimpegno di Albano riesce ad insaccare dopo pochi minuti con Quartulli il 2 a 3 che sembra il preludio di una clamorosa rimonta. Ma Mister Tateo non ci sta ad affidarsi al caso, conosce bene sia il terreno di gioco che l’avversario e cambia nuovamente assetto e atteggiamento della squadra. Nonostante ciò i padroni di casa non accelerano e favoriscono la voglia della Real Five di addormentare il gioco. In questo momento lo spettacolo offerto dalle due squadre è molto scadente. Si segnalano solo sparute occasioni individuali da entrambe le parti che sono sistematicamente neutralizzate da una grande prestazione difensiva di Calò e Convertini per l’Olympique e Pascariello per la Real Five. Finalmente nei minuti finali anche se più per inerzia che per convinzione, i ragazzi di Mister Iaia alzano leggermente il baricentro ma allungano pericolosamente la squadra. Per Mister Tateo è questo il momento di prendere la situazione in mano per non rischiare su un terreno così viscido di subire un altro goal rocambolesco e buttare via tre punti meritati. Sceglie tra i suoi, il Capitano che nonostante non sia stato utilizzato fino a quel momento ha le caratteristiche giuste per affrontare questa fase della gara. E’ infatti proprio Capitan Cecere, che appena entrato regala una strepitosa prestazione, premiata da una doppietta, prima su calcio di punizione spedito direttamente all’incrocio, poi con uno stupendo tiro in diagonale da posizione defilata. Poco dopo, il triplice fischio fissa il risultato finale sul 5 a 2, per la gioia dei tanti tifosi della Real Five presenti.
Sono lontani i tempi in cui una Real Five, costretta a rifondarsi per motivi che poco hanno a che vedere con la cultura sportiva soccombeva sotto i colpi di una molto più collaudata Olympique. La squadra e tutti i suoi componenti hanno dimostrato di sapersi rinnovare e di saper affrontare qualsiasi difficoltà con programmazione e preparazione, sempre tenendo bene in mente i valori dello sport.
“Sono fiero dei miei ragazzi ” afferma il Patron Greco “Queste sono le vittorie che qualsiasi Presidente vorrebbe fare nella propria carriera insieme al proprio paese; sono entusiasta di aver sposato questo progetto e nel futuro vediamo grandi cose. Colgo l’occasione per ringraziare tutti coloro che hanno reso magnifica questa serata: dai giocatori, ai tifosi e a tutto lo staff tecnico di questa grande squadra”.
A margine, un ennesimo episodio spiacevole che vede protagonista un dirigente che durante la gara rivolgeva urla incomprensibili verso i componenti dello staff tecnico, rei di dare indicazioni alla propria squadra. Sempre per l’ennesima volta, l’augurio è che il Derby possa diventare, pur mantenendo il giusto agonismo, una festa del Futsal che faccia appassionare sempre più gente a questo magnifico sport.
Messo da parte il derby, Mister Tateo e i suoi ragazzi sono già concentrati per l’ardua sfida di sabato 16 gennaio, giorno in cui la Real Five affronterà tra le mura amiche del “Pala-Fernando Prima” la seconda della classe, la Futsal Canosa, in una gara molto difficile che sicuramente riserverà grande spettacolo.
Ufficio Stampa Real Five Carovigno
Lascia un commento