Cuore e sudore, pioggia e fango. Un sacrificio di tutti, degli attaccanti ma anche del centrocampo. E’ soddisfatto mister Totò Ciullo al termine del match di oggi fra Martina e Lupa Roma, conclusosi 2-0 per gli atleti di casa. Tre punti pesantissimi in ottica salvezza, ed una consapevolezza: i biancazzurri se mettono in campo gambe e volontà possono giocarsela con chiunque. Ed il match di oggi è stato tutto giocato sull’intensità fisica e sulla tenuta sul pesantissimo terreno del Tursi, reso difficile dalle piogge abbattutesi su Martina Franca in questi giorni, e che non hanno risparmiato nemmeno i 90 minuti della partita.
Il Martina è partito benissimo, con Arcidiacono che al 9′ supera l’estremo difensore della Lupa ed insacca l’1-0. Partita in discesa? Nemmeno per sogno. Mister Ciullo lo sa: “Sapevamo che loro avevano un ottimo palleggio e buona capacità di ripartire, per questo abbiamo lasciato il pallino del gioco per 40-50 metri, in modo da aspettarli e non concedere troppa profondità. I miei sono stati molto compatti, raddoppiando quando serviva e costruendo ottime ripartenze”.
E il Martina sulle ripartenze e sulla tenuta ha giocato le sue chances di portare a casa l’intera posta in palio, messa in ghiaccio da Montalto a 7 minuti dalla fine con un penalty che ha reso più dolce il grande sforzo profuso dai biancazzurri. Mister Ciullo ha una parola buona per tutti: “De Lucia ha fatto una grande partita, sia in fase offensiva che dietro, Bucolo ci ha dato grande profondità, Memolla e Tomi hanno dato energia e muscolo alla fascia”.
E il grimaldello Arcidiacono? “Biccio ha fatto la sua partita. Ha corso sempre, ha messo in difficoltà la retroguardia della Lupa e ha sbloccato subito il match. Peccato non aver chiuso con una doppietta, quando per eccesso di altruismo ha preferito appoggiarla al centro per un compagno”.
Lascia un commento