Esce sconfitta la Nuova Pallacanestro Ceglie dalla gara tra prime della classe contro Corato. 87-79, il punteggio finale di una gara che per larghi tratti ha dato l’impressione di una finalissima playoff. Ceglie intimorita all’inizio ha recuperato nel finale, ed ha portato a casa almeno un -8 che lascia qualche speranza in più per ribaltare il risultato nel match di ritorno. Nel mezzo una partita con una intensità non da serie D. Match in equilibrio per i primi dieci minuti di gioco con percentuali che rispecchiano due squadre in piena forma (25-23). Cambia tutto nel secondo periodo. Corato concretizza le tante azioni offensive e con Leoncavallo, Armenise ma soprattutto il playmaker Castoro (18 punti nel secondo quarto), da una frattura decisiva alla partita. Ceglie è incapace di reagire e paga anche gli antisportivi fischiati in successione a Marseglia e Caloia.
Da quel momento Corato amministra la partita mentre Ceglie cerca di non abbandonare la contesa in anticipo e accorcia fino al -13. Corato allunga nuovamente anche grazie all’apporto dei giovani in panchina. Gli under baresi nel finale di gara sono il valore aggiunto della squadra di coach Verile. Ceglie nei minuti finali ha un sussulto d’orgoglio e con Faggiano, ultimo a mollare, segna i punti che rendono meno amara la sconfitta. I brindisini perdono la testa della classifica ma recuperare ben 13 punti e passare dal -21 della fase centrale del match al -8 finale, è sicuramente un buon viatico per il match di ritorno, che molto probabilmente deciderà il gradino più alto del podio della regular season.
Queste le dichiarazioni del presidente del sodalizio messapico, Corrado Allegretti: “Continuo ad essere ottimista , loro sono più avanti di noi fisicamente. Abbiamo pagato la giornata storta di qualche atleta e un gioco di squadra che pian piano sta maturando. Dopo il parziale negativo, tutti i ragazzi hanno messo cuore e grinta per recuperare, fattori importanti dai quali ripartire. Fiducioso nel lavoro del coach. A fine campionato faremo i conti, non eravamo dei campioni prima, non siamo certi dei brocchi ora“. Questo il punto di vista del capitano messapico, Damiano Faggiano:”Partita bella per atmosfera e attesa, vinta dalla squadra più in forma e più brava a commettere meno errori. Noi dobbiamo rivedere tante cose, giocati quindici buoni minuti gli altri da dimenticare. Importante aver ridotto lo scarto a otto punti in prospettiva ritorno. Ora tanto lavoro in palestra e sul parquet, il campionato è lunghissimo e il nostro obiettivo non cambia, vogliamo riportare Ceglie in categorie più consone alla passione della città“.
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