A poche ore dal lancio di “Gioventù Bruciata” del Commissariato di Martina Franca, emergono i primi dettagli dell’operazione di polizia che ha portato alla scoperta nella città del Festival di due distinti gruppi criminali, dediti allo spaccio di sostanze stupefacenti: uno si occupava di smistare droghe leggere (anche a minorenni), l’altro invece spacciava cocaina. Le indagini (condotte dal GIP Alcide Maritati) hanno permesso di rilevare intrecci fra i due gruppi di spaccio (gli acquirenti delle sostanze spesso intrattenevano relazioni con entrambi i rami criminali) e hanno portato gli agenti del Commissariato condotti dal Vice Questore Salmeri a eseguire un’ordinanza di custodia cautelare disposta dalla D.D.A. di Lecce – intervenuta perché viene contestato il reato di associazione a delinquere ai fini di spaccio – nei confronti di 6 persone, tra le quali i genitori del baby bullo 17enne fermato la scorsa settimana. A margine dell’operazione sono anche stati sottoposti a fermo 4 minori, su disposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Taranto.
Le indagini sono scaturite da alcune segnalazioni di genitori preoccupati dagli strani comportamenti dei loro figli, che tornavano spesso a casa intrisi di strani odori e con occhi arrossati. I genitori riferivano inoltre che in alcuni casi gli strani comportamenti erano sfociati nella sparizione di gioielli da casa, probabilmente impiegati per acquistare la droga.
I due gruppi avevano poi stretto una particolare collaborazione che permetteva di fatto l’intero controllo dello spaccio nella piazza martinese, dove i pusher erano soliti intrattenere solide relazioni per far fronte alle richieste delle varie sostanze.
Gli arrestati sono:
- S.E., nato a Brindisi il 6.11.1978
- C.A., nata a Martina Franca il 26.5.1980
- S.C., nato a Martina Franca il 29.1.1985
- S.F., nato a Martina Franca il 1.5.1965 (già noto alle forze dell’ordine per aver nascosto droga in una cassetta elettrica nella propria abitazione)
- T.M., nata a Martina Franca il 9.10.1998
- D.D., nato a Martina Franca il 14.3.1986
I minori sottoposti a fermo sono un classe 2000 nato a Bari, un classe 2000 e un 2001 di Martina Franca e un classe 1999 di Manduria.
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