
Da oggi è obbligatoria la quarantena di 14 giorni per tutti coloro che rientrano da Spagna, Malta e Grecia. Lo stabilisce un’ordinanza regionale che prevede anche l’autosegnalazione.
I casi di positività sono in evidente aumento e per questo non bisogna abbassare la guardia, come dimostra il caso di Martina Franca che riguarda una ragazza tornata da un viaggio all’estero, di cui si cerca di ricostruire i movimenti per evitare e prevenire la nascita di un focolaio.
La Grecia, nel frattempo, è entrata ufficialmente nella tanto temuta seconda ondata: dopo aver registrato il numero più alto di diagnosi positive – un record di 203 casi domenica scorsa – il Paese ha raggiunto una fase critica nella sua capacità di contenere l’ulteriore diffusione del virus. “Possiamo dire che la Grecia è entrata formalmente in una seconda ondata di epidemia. Questo è il punto in cui potremmo vincere o perdere la battaglia”, ha detto Gkikas Magiorkinis, assistente professore di epidemiologia all’università di Atene.