Un regolamento per gli affidamenti diretti del Comune, per favorire la rotazione e l’alternanza, è stato proposto dai consiglieri Bello, Fumarulo e Basile, in una mozione presentata al presidente del Consiglio comunale di Martina Franca.
“Alla luce delle modifiche normative introdotte di recente, e tenuto conto che ritengo di estrema importanza garantire che l’azione amministrativa sia trasparente ed imparziale cosi come le norme richiedono penso sia di estrema importanza dotare l’ente e tutti gli uffici di regole chiare a cui rifarsi per gli affidamenti diretti” spiega Mauro Bello, “Penso sia una misura di garanzia per tutti i cittadini e le aziende intenzionate a collaborare con la pubblica amministrazione. Anche Taranto ne ha adottato uno, tra l’altro su sollecitazione dell’allora segretario generale Eugenio De Carlo“, attualmente in forza al Comune di Martina Franca.
Nella mozione presentata dai consiglieri, il nuovo regolamento, da discutere nel primo consiglio comunale utile:
- stabilisca, tenuto conto dei nuovi limiti e modalità previsti dall’art. 36, un importo massimo per il ricorso alle procedure di affidamento diretta che risulti congruo alla dimensione della Città;
- preveda fasce, suddivise per valore, sulle quali applicare la rotazione degli operatori economici.
- Individui un arco temporale, sul quale parametrare la rotazione degli operatori economici prevedendo divieti di riaffidamento all’interno dello stesso arco temporale.
Lascia un commento