Secondo ko stagionale per la NewGen Basket Martina che esce sconfitta dal parquet della Messapica Basket Ceglie, al termine di un brutto derby terminato sul 49-41:
Come in “Dottor Jekyll e Mister Hyde” continuano le due versioni differenti e contrastanti della NewGen Basket Martina tra Pala Wojtyla e trasferta, dove i martinesi non riescono proprio a scrollarsi di dosso la scimmia del nervosismo che anche questa volta si è rivelata fatale nell’economia del risultato finale. E così l’ASD Messapica Basket Ceglie fa suo il derby con il punteggio di 49-41 che la dice lunga sul tipo di partita andata in scena al Palasport 2006 di Ceglie.
Un match in cui ad avere la meglio è stata la squadra in grado di sbagliare di meno, seppur le medie quasi da minibasket abbiano caratterizzato lo score di entrambe le compagini. Non proprio dunque il tipo di derby che ci aspettava dopo ben sette anni di assenza dal palcoscenico regionale ma che in un certo frangente ha visto comunque l’inerzia a favore della NewGen, incapace però come a Putignano di saperne approfittare per sopravanzare l’avversario e portare a casa i 2 punti. Seppur in emergenza a causa delle assenze di capitan Agrusta e Palazzo, scelte di tiro sbagliate, palle perse e indecisioni a rimbalzo hanno contraddistinto la prova opaca dei bianco-blu di Nico Valzani sin dalla palla a due, quando i padroni di casa provano già una mini fuga grazie alla prima (e unica personale) tripla del match di Risolo, unita ai canestri dalla media di un incontenibile Gallo per il 15-6 che diventa 15-9 solo tramite la bomba da metà campo di Marco Valzani a chiusura della prima frazione.
Nel secondo quarto si abbassano ulteriormente le percentuali in attacco della NewGen aggrappata alle iniziative personali di Masciulli nel pitturato e tramutate in giri dalla lunetta da spendere. Liberi che però non bastano per restare in scia alla Messapica Ceglie, capace invece di trovare più facilmente la via del canestro dai 6,75 con Longo e Gualano e andare così al riposo lungo in vantaggio sul 26-18.
Al ritorno sul parquet il Martina prova a scuotersi e in parte ci riesce grazie ancora una volta ai tentativi dalla linea della carità che premiano la generosità di Ragusa e De Simone, mentre dal campo è Resta il principale terminale offensivo dei suoi in questo terzo periodo, terminato sul 36-31 in favore dei messapici.
La contesa è fondamentalmente aperta e sembra addirittura sorridere ai martinesi, arrivati nel frattempo con un break di 0-4 sul -1 (36-35) ad inizio ultimo quarto. Tuttavia il sorpasso non si concretizza e, nonostante le due contendenti restino a secco per diversi minuti, i canestri successivi di Gualano e Gallo danno respiro al Ceglie (40-35). È qui però che la NewGen ha una nuova e decisiva occasione per ribaltare le sorti della gara: il tabellone segna infatti il 42-39 quando Masciulli, in seguito al tecnico fischiato a Risolo, realizza solo uno dei tre liberi a disposizione e fissa il punteggio sul 42-40, mancando difatti il pareggio. Aggancio che invece non arriverà mai per via dell’eccessivo nervosismo mostrato negli istanti decisivi dalla squadra di coach Valzani e di cui ne approfitta la Messapica Basket Ceglie per chiudere definitivamente la partita sul 49-41 con Longo e Lescot. Il maggior cinismo premia così i messapici rispetto ad una NewGen Basket Martina incappata negli stessi errori di concentrazione di Putignano e ingigantiti dalla mancata coesione di gruppo che andrà assolutamente ritrovata a partire dal big match del Pala Wojtyla contro la capolista ed imbattuta Virtus Galatina.
Tabellini:
- Messapica Basket Ceglie: Gualano 12, Gallo 14, Pentassuglia, Risolo 3, Arpino ne, Laterza 4, Dellisanti, Lanzillotti, Crovace 1, Ciracì ne, Lescot 6, Longo 9. Coach Bifulco
- NewGen Basket Martina: Resta 8, Fedele 2, Ragusa 5, Buzukja 2, Cito 2, M. Valzani 8, Masciulli 10, De Simone 4, Carbotti ne, T. Marangi ne. Coach Valzani, Ass. Simeone
- Arbitri: Daniele Serra e Davide Ceschi di Brindisi.
- Parziali: 15-9; 26-18; 36-31; 49-41.
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